Con l’approdo di Oaktree come nuovo proprietario del club, l’attenzione dell’Inter si è decisamente spostata su profili giovani e di talento. Il fondo statunitense, che ha dato sin da subito grande continuità al progetto sportivo già in atto dei nerazzurri, ha allo stesso tempo voluto imporre una linea verde che dovrà in parte orientare il lavoro dei dirigenti sul mercato.
In quest’ottica rientra perfettamente l’ultimo obiettivo individuato dall’Inter, vale a dire Luka Sucic. Il trequartista croato di proprietà del Salisburgo può rappresentare una grande opportunità in vista della prossima estate, considerata la scadenza contrattuale con gli austriaci.
Indipendentemente dalle direttive di Oaktree, l’Inter ormai da anni osserva con grande attenzione i giovani del Salisburgo. Non è un caso se nei mesi scorsi alla formazione nerazzurra sono stati accostati altri giovani legati al club austriaco come Oumar Solet e Amar Dedic. Stavolta, nel mirino dei dirigenti interisti è finito Luka Sucic, un talentuoso trequartista che può chiaramente essere impiegato anche da mezzala con compiti offensivi.
Classe 2002, Luka Sucic viene giustamente considerato come un talento con enormi potenzialità non del tutto espresse. Il suo attuale valore Transfermarkt si aggira sui 15 milioni di euro, una leggera flessione rispetto ai 20 milioni toccati tra il maggio e il novembre 2022. Un calo forse dettato dalla sua situazione contrattuale con il Salisburgo: l’accordo del trequartista andrà infatti in scadenza il prossimo giugno 2025 e anche per questa ragione l’Inter vorrebbe cogliere la grande opportunità.
Nato a Linz l’8 agosto 2002, Luka Sucic è un centrocampista offensivo croato. La sua carriera lo ha visto prevalentemente difendere i colori del Salisburgo sin dalle giovanili. Passato prima dall’Alkoven e poi dall’Edelweiß, nel 2016 è infatti approdato nel club della galassia Red Bull. Dopo i primi anni trascorsi nella categorie Under, la prima vera esperienza importante l’ha vissuta nel prestito biennale in seconda divisione austriaca al Liefering nella quale ha messo a segno 6 reti e 8 assist in 26 presenze.
Tornato al Salisburgo con una maggiore consapevolezza, Sucic è subito diventato tra i calciatori più preziosi della formazione austriaca come dimostrano i 12 gol e 17 assist messi a referto da centrocampista in 82 presenze di campionato, a cui vanno aggiunte le 2 reti trovate nelle 22 apparizioni in Champions League.
Dopo aver affrontato tutte le categorie giovanili della Nazionale Croata, nell’ottobre 2021 è arrivato il debutto nella selezione maggiore con la quale, da allora, ha collezionato un totale di 10 gettoni. Presente nell’organico che ha affrontato l’ultimo Europeo di Germania, è sceso in campo in tutti e tre i match della fase a gironi.
Quando si parla delle caratteristiche di Luka Sucic, la primissima cosa da segnalare è ovviamente il suo mancino, presente – forse anche troppo – nel suo calcio. Un sinistro tagliente che sfoggia costantemente, sia in definizione che nella conduzione del pallone. Un centrocampista non troppo rapido, ma che ama fa viaggiare il pallone ad alta velocità. Sucic è un giocatore estremamente tecnico a cui piace avere il pallone tra i piedi, dotato di interessante imprevedibilità. Con la maglia del Salisburgo ha giocato almeno in quattro ruoli diversi del centrocampo, in prevalenza da mezzala o trequartista, più raramente sulle due corsie esterne.
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