L’indirizzo tracciato da Oaktree al suo arrivo a Milano è stato chiaro sin dal primo giorno: stop agli investimenti a zero legati a calciatori di una certa esperienza, in nome di una linea verde che l’Inter dovrà seguire da qui in avanti. Per questa ragione, sino a questo momento non è stato assecondato il desiderio di Simone Inzaghi che avrebbe accolto a braccia aperte Ricardo Rodriguez, svincolato dopo la scadenza del Torino.
La proprietà statunitense ha bocciato sia lo svizzero che Mario Hermoso, altro profilo low cost per la difesa. In cambio, Oaktree ha dato ad Ausilio e Baccin il compito di trovare in giro per l’Europa un altro colpo alla Bisseck, mettendo a disposizione anche un mini budget da investire. Oltre ai nomi di Robert Renan, Nathan Zeze e Giovanni Leoni, un altro giovane di talento accostato all’Inter è Mauro Perkovic.
L’interesse da parte dell’Inter nei confronti di Mauro Perkovic è stato rilanciato da La Gazzetta dello Sport. Alla luce delle cifre che gravitano intorno al suo cartellino, valutato dalla Dinamo Zagabria sui 7 milioni di euro, ad oggi sembra essere il più simile ‘profilo alla Bisseck’ tra quelli sondati dai dirigenti nerazzurri. Difensore di piede mancino che rientra negli standard tecnici richiesti da Simone Inzaghi dopo l’infortunio di Tajon Buchanan ed il conseguente ritorno di Carlos Augusto come quinto di centrocampo.
Come già anticipato, Mauro Perkovic ha una valutazione decisamente accessibile ed in linea con il tesoretto che l’Inter vorrebbe investire per il prossimo centrale di difesa. Rispetto ai 7 milioni richiesti dalla Dinamo Zagabria, Transfermarkt fornisce una valutazione del classe 2003 pari a 5 milioni di euro. Prelevato dall’Istra nel luglio 2023, il centrale croato ha siglato un contratto quinquennale con scadenza nel 2028.
Nato a Pula il 22 marzo 2003, Mauro Perkovic è un difensore della Dinamo Zagabria. La sua è una carriera comprensibilmente giovane, che lo ha visto esplodere in particolare nell’ultima stagione sportiva. Cresciuto nel settore giovanile dell’Istra, il centrale croato è stato riscattato dalla Dinamo Zagabria nel luglio 2023 dopo il prestito dei sei mesi precedenti, per una cifra complessiva da 2 milioni di euro.
Un vero colpo per la formazione croata che gli ha subito affidato le chiavi della difesa approfittando della sua enorme duttilità nel reparto arretrato. Dopo i primi sei mesi di apprendistato in prestito, una volta acquistato a titolo definitivo Perkovic è diventato un titolarissimo sia in campionato che in Conference League.
A livello di Nazionale il giovane difensore negli ultimi due anni ha difeso i colori dell‘Under 21, mentre non ha ancora esordito con la selezione maggiore croata.
In merito alle caratteristiche tattiche di Mauro Perkovic, iniziamo col dire che – sulla scia di altri profili trattati dall’Inter nelle ultime settimane – si tratta di un difensore che può interpretare più ruoli e più sistemi di gioco. Di piede mancino, nell’ultima stagione con la Dinamo Zagabria è stato utilizzato sia da centrale ma soprattutto da terzino sinistro. Discorso analogo anche in Nazionale dove ha ricoperto entrambe le posizioni.
Profilo perfetto per la difesa a tre di Simone Inzaghi come vice Bastoni, per proprietà tecniche potrebbe diventare anche un quinto di centrocampo all’occorrenza. Un difensore che non è dotato di grandi mezzi fisici, ma che sa farsi rispettare nel gioco aereo. Alto 185 centimetri, ama soprattutto giocare il pallone e attaccare il fondo da terzino con un piede educato. Volendo trovare un accostamento, per interpretazione del ruolo e per certi fondamentali ricorda Mimmo Criscito.
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