Chi è Michael Kayode, la freccia della Fiorentina ‘spiata’ da Handanovic
L'identikit del terzino destro dei viola
Con l’acquisto di Tajon Buchanan, l’Inter lo scorso gennaio ha praticamente anticipato l’investimento già in programma la prossima estate. L’esterno canadese può diventare un vero e proprio jolly per Simone Inzaghi, schierabile sia sulla fascia destra che a sinistra.
L’ex Bruges non ha ancora avuto tantissimo spazio dal suo arrivo a Milano, non solo a causa della concorrenza di Dumfries e Dimarco, ma anche per via di un naturale periodo di adattamento al calcio italiano e alle richieste di Inzaghi.
Le mosse dell’Inter sulle corsie esterne, però, potrebbero non fermarsi al solo Buchanan. In caso di cessione di Denzel Dumfries, il cui rinnovo con i nerazzurri è ancora distante, il club potrebbe infatti muoversi a destra. Tra i profili osservati di recente, in Serie A spicca soprattutto Michael Kayode, giovane talento della Fiorentina.
Kayode Inter
Esterno italiano di origini nigeriane, Michael Kayode è diventato un serio obiettivo dell’Inter. Insieme ad altre pedine più esperte come Wan-Bissaka e Holm, il club nerazzurro ha deciso di gettare lo sguardo anche sul classe 2004 esploso in quest’ultima stagione con la maglia della Fiorentina.
A conferma di ciò, lo scorso 26 febbraio l’Inter ha inviato Samir Handanovic – entrato nella squadra degli osservatori nerazzurri – in missione speciale a Firenze per seguire il terzino destro. L’ex portiere ha avuto modo di osservare da vicino il match vinto dalla Fiorentina contro la Lazio all’Artemio Franchi, nel quale lo stesso Kayode ha realizzato il suo primo gol in Serie A.
Kayode Transfermarkt
Prelevato dalla Fiorentina nell’estate del 2021, Michael Kayode lo scorso ottobre ha siglato il prolungamento ufficiale con i viola. L’attuale contratto dell’esterno destro andrà in scadenza nel giugno 2028 e potrebbe essere esteso per un’altra stagione qualora venisse attivata l’opzione per il rinnovo automatico al 2029.
Per strapparlo alla Fiorentina, dunque, l’Inter dovrà necessariamente trattare il passaggio del cartellino con la società toscana. Ad oggi, secondo i valori aggiornati di Transfermarkt, Kayode viene quotato ben 15 milioni di euro. Una cifra destinata a lievitare da qui a fine stagione, a fronte di un minutaggio sempre più in crescendo del calciatore.
Carriera Kayode
Nato a Borgomanero in provincia di Novara il 19 luglio 2004, Michael Kayode è un terzino italiano di origini nigeriane. Una carriera iniziata nelle giovanili della Juventus, nelle quali si è messo in mostra prima di passare a quelle del Gozzano. Proprio dalla società piemontese la Fiorentina lo ha ingaggiato nell’estate 2021, inizialmente aggregandolo alla propria formazione Under 19.
Ad inizio stagione 2023/24 è stato promosso definitivamente in prima squadra da Vincenzo Italiano che lo ha fatto addirittura esordire da titolare in Serie A alla prima giornata di campionato contro il Genoa, il 19 agosto 2023. Match nel quale il ragazzo ha mostrato subito di avere del talento e che ha convinto il tecnico a schierarlo con regolarità durante la stagione. Ad oggi, sono 28 le presenze collezionate da Kayode tra tutte le competizioni con la maglia della Fiorentina. Lo scorso 17 ottobre 2023, inoltre, ha esordito con la maglia della Nazionale Italiana U21.
Kayode skills e caratteristiche
Per quanto visto alla sua prima stagione in Serie A con la maglia della Fiorentina, Michael Kayode ha già dimostrato un grande potenziale e soprattutto margini di crescita interessanti. Sono due le principali caratteristiche che il classe 2004 ha messo in mostra sino a questo momento: la velocità palla al piede e l’incredibile forza fisica nei duelli coi suoi avversari.
Bravo nell’uno contro uno quando si tratta di attaccare, grazie anche alla velocità che gli permette di acquisire un vantaggio a campo aperto. Da buon terzino di una difesa a quattro, Kayode sta crescendo anche chiusure in diagonale. Ad ogni modo sarebbe da testare in un modulo come quello dell’Inter che lo vedrebbe agire qualche metro più avanti e con più campo da coprire. Per le caratteristiche fatte vedere in questa stagione, però, un tentativo varrebbe la pena farlo.