Cinque cose che abbiamo imparato da Bologna-Inter 0-1

L'ANALISI DI BOLOGNA-INTER L'Inter continua la sua marcia in Serie A e batte anche il Bologna. Al Dall'Ara, basta il gol di Bisseck per portare a casa i 3 punti e la decima vittoria consecutiva in campionato, a pochi giorni dal ritorno con l'Atletico. In attesa della Champions League, allora, andiamo vedere le cinque cose che abbiamo imparato dalla sfida della 28a giornata di Serie A. SCORRI SCHEDE>>> L'INTER SA SOLO VINCERE Sfidare ora il Bologna al Dall'Ara è una sfida proibitiva per quasi tutte le squadre di Serie A, ma l'Inter non ha battuto ciglio e ha portato a casa i 3 punti, senza subire gol. Un successo eccezionale, che dimostra ancora una volta dopo il Genoa, come i nerazzurri sappiano solo vincere, sia dilagando, sia soffrendo fino al 90'. SCORRI SCHEDE>>> UN GOL CHE RIVOLUZIONA IL CALCIO Il 3-5-2 di Inzaghi ha cambiato il modo di concepire la difesa a tre, considerata fino a pochi anni fa una scelta esclusivamente difensiva. Il tecnico dell'Inter, invece, ha innestato elementi di modernità in grado di rivoluzionare il modulo, rendendolo una macchina perfetta anche in fase offensiva. Il gol di Bisseck, arrivato su un assist di un altro difensore centrale, Bastoni, ne è la prova. SCORRI SCHEDE>>> OCCHIO AGLI INFORTUNI Gli infortuni di Carlos Augusto e Arnautovic sono il neo della serata del Dall'Ara, ma sono anche un campanello di allarme per il finale di stagione. Inzaghi si è augurato più volte di avere tutti a disposizione, ma con un calendario così fitto qualche defezione sarà inevitabile e la sua gestione delle energie sarà ancora più importante. SCORRI SCHEDE>>> UNA VITTORIA IN GESTIONE In questo senso, il modo in cui l'Inter ha giocato il secondo tempo è stato perfetto. I nerazzurri hanno sofferto forse un po' più del dovuto, ma Inzaghi si è potuto permettere di fare tutti i cambi che voleva, dai rientranti Calhanoglu e Thuram, al riposo concesso a Mkhitaryan. E soprattuto, il tecnico si è potuto permettere di lasciare Lautaro Martinez in panchina per tutti i 90'. SCORRI SCHEDE>>> UN CAMMINO DA SCHIACCIASASSI Solo vittorie nel 2024 (10 in Serie A, 13 in tutte le competizioni), 75 punti e Scudetto che sembra sempre più in ghiaccio. C'è modo e modo di vincere i campionati, ma il percorso dell'Inter è da schiacciasassi e ha pochi precedenti nella storia. Battere i 102 punti della Juventus sembra un'impresa sempre più fattibile. Ma l'obiettivo Champions League è più importante di qualsiasi record.

Cinque cose che abbiamo imparato da Bologna-Inter 0-1

L'analisi del successo del Dall'Ara

Enrico Traini - Autore

OCCHIO AGLI INFORTUNI

Enrico Traini
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