6 Ottobre 2024

Cinque cose che abbiamo imparato da Inter-Torino 3-2

L'analisi della vittoria di San Siro

ANCORA BISSECK, PURTROPPO

Simone Inzaghi ha scelto di dare ancora fiducia a Yann Bisseck, schierato titolare per la seconda partita consecutiva in Serie A dopo quella di Udine. Il tedesco continua ad essere presente e impattante in fase offensiva, sovrapponendosi e offendendo, ma c’è un problema da risolvere: molti dei gol subiti dall’Inter continuano a nascere da suoi errori. Gravi.

Era già accaduto contro Genoa e Udinese, ieri lo ha fatto ancora tentando di uscire palla al piede lì dove non si poteva e doveva. Il suo pallone perso è stato pesantissimo, perché l’Inter si è ritrovata disorganizzata, con uno squilibrio evidente, senza neppure il tempo di riorganizzare le marcature vista la verticalizzazione improvvisa che ha mandato in gol Zapata. Di sicuro giocare gli è utile per accumulare esperienza e imparare dagli errori, ma adesso tutti nell’ambiente nerazzurro si aspettano maggiore concentrazione e minori ingenuità in porzioni chiave del campo. Soprattutto alla luce del suo status da titolare aggiunto, certificato dalle scelte di Inzaghi.

SCORRI SCHEDE>>>