Intorno all’ora di pranzo di ieri, Inter-Venezia ha assunto importanza capitale. Ottenere i tre punti sarebbe stato fondamentale a prescindere, a maggior ragione se il Napoli avesse battuto anche l’Atalanta per non perdere ulteriore terreno, ma nel momento in cui i partenopei hanno perso malamente in casa, la gara di San Siro è diventata un’occasione enorme per avvicinarsi sensibilmente alla squadra di Conte.
Il tutto a una settimana dallo scontro diretto che si preannuncia letteralmente infuocato, non solo per la classifica ma anche per tutte le storie nelle storie che racchiude: Inzaghi contro Conte, Lukaku di nuovo a San Siro, il Napoli che tenterà un simbolico passaggio di consegne con l’Inter campione in carica. L’Inter doveva vincere e ha vinto, guadagnandosi la chance di operare il sorpasso in caso di successo domenica prossima. Alla luce di questa classifica, anche un pareggio manterrebbe comunque i nerazzurri lì, col fiato sul collo, a una sola partita di distanza, non più a due. E no, non stiamo minimamente firmando per il pareggio.
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