Cinque cose che abbiamo imparato da Empoli-Inter 0-1

L'ANALISI DI EMPOLI-INTER Non è stata la miglior versione dell'Inter di Inzaghi, ma tanto è bastato per superare l'Empoli. È servito un gran gol di Dimarco per superare i toscani e portare a casa il quinto successo consecutivo in Serie A. Ora c'è il turno infrasettimanale, ma prima andiamo a vedere le cinque cose che abbiamo imparato dalla sfida del Castellani. SCORRI SCHEDE>>> LA MIGLIOR VERSIONE DI DIMARCO Federico Dimarco è ormai un elemento imprescindibile della rosa dell'Inter e le sue prestazioni di questo inizio di campionato non fanno che certificarlo. Un'influenza che va oltre lo splendido gol segnato all'Empoli, e che è certificata dalle statistiche: è uno dei migliori esterni bassi in giro per l'Europa. Un riconoscimento non male, per un ragazzo di fede nerazzurra che è diventato uno dei leader della sua squadra. SCORRI SCHEDE>>> I PRIMI PASSI DI PAVARD Esordio in Champions League ed esordio anche in Serie A: l'avventura di Benjamin Pavard all'Inter è ufficialmente iniziata. La gara del Castellani non è stata troppo turbolenta, ma il francese ha confermato gli ottimi segnali già visti, in parte, contro la Real Sociedad. Sicurezza difensiva, tempo degli interventi e personalità. Può crescere nell'intraprendenza offensiva, ma quello arriverà conoscendo meglio i meccanismi del gioco di Inzaghi. SCORRI SCHEDE>>> VINCERE CONTRO LE PICCOLE... DA GRANDE SQUADRA L'Inter dello scorso anno aveva un problema atavico, che non è mai riuscita davvero a risolvere: vincere contro le piccole, specie dopo gli impegni in Champions League. In questo inizio di campionato sembra essere sparito. Una partita come quella di ieri, i nerazzurri avrebbero rischiato seriamente di non vincerla nel contesto della passata stagione. Invece, ieri sono arrivati i 3 punti, in modo autoritario, senza giocare benissimo, ma dominando il possesso e creando comunque molte occasioni. SCORRI SCHEDE>>> CREARE TANTO, SEGNARE DI PIÙ La mole di gioco offensiva dell'Inter è stata molto importante, ma c'è ancora qualcosa da correggere. Ieri, l'Inter non è sempre stata lucidissima in zona gol, sbagliando qualche scelta negli ultimi metri, che ha permesso di trovare la via della rete solo con lo splendido gol di Dimarco. Un dettaglio tutt'altro che marginale, sul quale Inzaghi dovrà lavorare con cura. SCORRI SCHEDE>>> CALENDARIO DI FUOCO, ATTACCO RIDOTTO La stagione è ufficialmente entrata nel vivo e l'Inter dovrà affrontare 3 partite in sette giorni con regolarità, almeno fino a Natale (in mezzo ci saranno comunque due soste per le nazionali). Un calendario serratissimo, che costringerà Inzaghi a gestire al meglio le forze. Il tecnico, in particolare, sarà chiamato a un lavoro molto importante in attacco, dove l'infortunio di Arnautovic ha disegnato un quadro più complesso del previsto. Ora, con sole 3 punte, la soluzione di gara in gara è da ricercare in maniera un po' più fantasiosa.

Cinque cose che abbiamo imparato da Empoli-Inter 0-1

Le nostre considerazioni sulla sfida del Castellani

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Enrico Traini - Autore

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