Cinque cose che abbiamo imparato da Inter-Milan 1-0

L'ANALISI DI INTER-MILAN Inter-Milan 1-0 è già scolpita nella storia nerazzurra. La squadra di Inzaghi è in finale di Champions League, al termine di un doppio Euroderby dominato dall'inizio alla fine, grazie a due prestazioni magistrali. Un risultato incredibile, per un'autentica impresa che ha i colori del cielo e della notte. Con ancora l'euforia e l'adrenalina per ieri sera, andiamo a vedere le cinque cose che abbiamo imparato dal successo di San Siro. SCORRI SCHEDE>>> LAUTARO, L'INTER È TUA! Ci sono notti che definiscono la carriera dei giocatori, notti nelle quali la propria immagine entra per sempre nella storia di un club. Ieri sera, è stata la notte di Lautaro Martinez. Il Toro, con la fascia da capitano al braccio, ha giocato una partita da leader assoluto, lavorando tantissimo per la squadra su tutto il fronte offensivo, ma riuscendo anche a rimanere freddo per il gol che ha deciso l'Euroderby, il numero 99 in maglia nerazzurra. SCORRI SCHEDE>>> CON ACERBI GIROUD NON SI GIRA Ripetere quanto la stagione di Acerbi sia stata sorprendente ormai è quasi pleonastico. Tuttavia, è necessario farlo ancora una volta. Sì, perché il difensore italiano ha dominato Giroud nel doppio confronto, aggredendolo dall'inizio alla fine senza mai concedergli nemmeno un'opportunità. Due prestazioni sontuose, che i tifosi gli hanno riconosciuto nel post-partita, riempiendolo di affetto e gratitudine. SCORRI SCHEDE>>> ONANA E QUELLA PARATA CHE RICORDA IL 2010 Non stiamo parlando della stessa cosa, sia chiaro. Quella di Julio Cesar al Camp Nou rimane LA parata della storia dell'Inter. Però, le analogie emotive con il miracolo di Onana su Brahim Diaz sono tante. I rossoneri stavano premendo al massimo per rimontare la gara e la giocata del numero uno nerazzurro è stata fondamentale per smorzare l'entusiasmo del Milan e per mantenere sui binari giusti la qualificazione. Onana è stato decisivo come lo fu l'Acchiappasogni, e i suoi numeri in Champions League testimoniano il suo rendimento strepitoso. SCORRI SCHEDE>>> INZAGHI SPEGNE IL MILAN: L'INTER DOMINA Il Milan credeva nella rimonta e l'avvio di gara arrembante ne è stato la riprova. L'Inter, però, ha sofferto il giusto, riuscendo a prendere il controllo della gara verso il 20' per poi non abbandonarlo più. La gara preparata da Inzaghi ha spento ottimamente l'aggressività rossonera e la sua squadra ha portato a casa la qualificazione con una sicurezza e una personalità, doti che appartengono solo alle grandissime squadre. Il tecnico interista ha confermato ancora una volta il suo dominio mentale e tattico nei Derby. SCORRI SCHEDE>>> CON QUESTO GRUPPO POSSIAMO CREDERCI! La finale di Champions League ora è lì. Sarà una gara difficilissima ed è chiaro: l'Inter partirà sfavorita. D'altra parte, però, in quest'annata europea i nerazzurri hanno sempre sovvertito i pronostici e ora manca solo una partita per la gloria eterna. La condizione c'è, la fiducia pure, e il gruppo è più coeso che mai. Da Dimarco che canta con la Curva, a Barella che esulta insieme ai tifosi, in questo momento l'Inter è un tutt'uno con il suo popolo e vuole marciare unita verso una nuova impresa!

Cinque cose che abbiamo imparato da Inter-Milan 1-0

L'analisi dello strepitoso successo nel Derby

Enrico Traini - Autore

CON QUESTO GRUPPO POSSIAMO CREDERCI!

Enrico Traini
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