Cinque cose che abbiamo imparato da Juventus-Inter 1-1

L'ANALISI DI JUVENTUS-INTER Juventus e Inter avevano una grande occasione, ma alla fine si sono annullate a vicenda. Finisce così 1-1 il big match della 13a giornata di Serie A, con i gol che arrivano tutti nel primo tempo e con un a ripresa abbastanza soporifera, con un solo tiro in porta in totale. La grande azione dei nerazzurri, finalizzata dal solito Lautaro Martinez, ha rimesso in piedi una partita che sembrava complicarsi molto dopo il gol di Vlahovic. Con ancora un po' di amaro in bocca per com'è andata la gara, andiamo a vedere le cinque cose che abiamo imparato dalla sfida dell'Allianz Stadium. SCORRI SCHEDE>>> UN GOL DA FANTASMI DEL PASSATO Il gol subito dall'Inter nasce da una palla persa da Dumfries a centrocampo, con la squadra molto sbilanciata in avanti in pressione e condita da una transizione negativa troppo pigra, che ha permesso di calciare a Vlahovic a porta sguarnita. Una leggerezza che ha subito riportato alla mente molti dei gol incassati nella scorsa stagione. Un difetto che quest'anno sembrava essere stato corretto. Importante, allora,sarò rendere la rete bianconera solo un episodio sfortunato. SCORRI SCHEDE>>> REAGIRE SENZA SCOMPORSI L'Inter, però, è stata brava a non andare nel panico dopo la rete subita. Gli uomini di Inzaghi hanno mantenuto la calma e continuato a fare la loro partita. Il fatto che il gol di Lautaro Martinez arrivi proprio da un'azione manovrata, marchio di fabbrica del gioco nerazzurro, è la prova lampante della consapevolezza da grande squadra, acquisita anche nei momenti di difficoltà. SCORRI SCHEDE>>> LAUTARO NON VUOLE FERMARSI E alla fine c'è sempre Lautaro Martinez. Il Toro non aveva mai segnato prima all'Allianz Stadium, ma in questa stagione non sembra esserci nulla in grado di fermarlo. Il gol dell'1-1 è da manuale del centravanti: contromovimento che disorienta il difensore, taglio sul primo palo e conclusione di prima intenzione che non lascia scampo a Szczesny. SCORRI SCHEDE>>> BARELLA STA TORNANDO Non è stata la miglior prestazione in carriera con la maglia dell'Inter, ma il Niccolò Barella visto ieri sera ha mostrato evidenti segni di miglioramento, rispetto a quello appannato e fuori giri delle prime uscite stagionali. Qualche errore tecnico di troppo, forse, ma l'importanza della partita ha evidentemente caricato a molla il centrocampista nerazzurro, mai così vivo in questa stagione. Ora bisogna solo ritrovare l'incisività negli ultimi metri. SCORRI SCHEDE>>> OCCASIONE SPRECATA? Inzaghi, pur con qualche rimpianto, ha detto che alla fine il pareggio è un risultato che l'Inter si porta a casa. Difficile dargli torno, visto che l'1-1 permette di rimanere in testa alla classifica, però la sensazione di aver sprecato un'occasione rimane. Perché i nerazzurri potevano anche provare a vincere la gara, ma soprattutto nel secondo tempo sono sembrati più preoccupati a non lasciare occasioni alla Juventus. Gestire senza correre rischi ci sta, ma forse un po' di coraggio è mancato.

Cinque cose che abbiamo imparato da Juventus-Inter 1-1

L'analisi del pareggio dell'Allianz Stadium

Enrico Traini - Autore

LAUTARO NON VUOLE FERMARSI

Enrico Traini
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