12 Febbraio 2025

Come sarà la NUOVA Inter al Mondiale per Club 2025

Il punto tra regolamento, addii e acquisti

RITORNI E POSSIBILI ACQUISTI

RITORNI DAI PRESTITI

A rinforzare l’organico nerazzurro per il prossimo Mondiale per Club potrebbero innanzitutto essere dei giovani contrattualmente legati all’Inter. A giugno, ad esempio, sono previsti i ritorni dai prestiti di Pio Esposito dallo Spezia e Aleksandar Stankovic dal Lucerna. Da monitorare anche Giovanni Fabbian, centrocampista ceduto nel 2023 al Bologna a titolo definitivo, ma su cui il club nerazzurro vanta una recompra entro la prossima estate.

Chi ha maggiori chance di partecipare al Mondiale, però, è Valentin Carboni: l’attaccante argentino è già tornato a Milano dopo aver interrotto il prestito al Marsiglia per la rottura del crociato. Il classe 2005 potrebbe recuperare a partire dal mese di aprile e ritrovare la migliore condizione per giugno. Anche Tomas Palacios, partito a gennaio in prestito al Monza, tornerà in tempo per il Mondiale di giugno. Qualche dubbio in più su Buchanan, per il quale il Villarreal ha un diritto di riscatto fissato sui 13 milioni di euro.

POSSIBILI ACQUISTI

Grazie alla finestra extra di calciomercato istituita dalla Fifa per la prima decade di giugno, come detto, sarà possibile intervenire con dei ritocchi sostanziali. Ad oggi l‘Inter ha già piazzato un primo colpo che riguarda Petar Sucic, atteso al debutto con la maglia nerazzurra proprio in occasione del Mondiale per Club. Nonostante ad oggi non siano ancora previsti grossi interventi a giugno, non è comunque escluso che qualcosa possa muoversi specialmente in attacco.

In virtù delle scadenza di Arnautovic e Correa, all’Inter servirà necessariamente un nuovo centravanti. Oltre alla suggestione Pio Esposito, di ritorno dallo Spezia, due grandi obiettivi portano a Santiago Castro del Bologna e Nikola Krstovic del Lecce, di cui vi abbiamo raccontato in esclusiva nei giorni scorsi. Più complicato al momento Jonathan David, in scadenza di contratto con il Lille il 30 giugno e conteso da numerosi top club in Europa.

Meno probabile che si possa investire subito a centrocampo e non solo per via dell’acquisto già definito di Sucic. L’Inter, dopo essere riuscita a trattenere Frattesi nell’ultima finestra invernale, ha comunque rimandato il tema alla prossima estate. Una cessione così importante, che il club stima intorno ai 45 milioni di euro, potrebbe essere definita solamente tra luglio e agosto con tempi dilatati. In tal caso, Nico Paz, Bernabé e Ricci sarebbero i primi nomi per i dirigenti nerazzurri, ma fuori dalla logica del Mondiale per Club.

Da risolvere, infine, ci sarà la questione Zalewski. L’esterno si è presentato benissimo nelle prime apparizioni con la maglia nerazzurra. L’Inter, che lo ha prelevato a gennaio in prestito dalla Roma, vanta un diritto di riscatto da 6,5 milioni di euro. Entro il mese di giugno, a seconda di quello che sarà il suo rendimento, verrà presa una decisione definitiva.