Analisi

Inter-Atalanta, i dati di Asllani: una partita all’altezza di Calhanoglu

Dopo la prova prositiva contro il Lecce, Kristjan Asllani era chiamato a una riconfrma contro l’Atalanta, per dimostrare a tutti gli effetti di poter sostituire l’infortunato Calhanoglu. Una sfida non semplice quella contro i bergamaschi, capaci di portare pressione uomo contro uomo.

L’albanese, tuttavia, non ha certo peccato di personalità, mostrandosi voglioso di fare fin dai primi minuti di gioco, tanto da arrivare anche alla conclusione (l’unica della sua partita) nei primi 20 minuti di gara. Una partita a tutto tondo la sua, come dimostrano i dati.

Infatti, Asllani è il primo giocatore della partita in 2 statistiche diverse, che testimoniano bene il suo coinvolgimento nel gioco nerazzurro: i chilometri percorsi (12.175) e i passaggi riusciti,75 (di cui 27 in avanti,) con un percentuale di realizzazione del 97%. Il grande coinvolgimento nel gioco nerazzurro lo si vede anche nel numero di palloni giocati: 88 dietro solamente a Bastoni.

Il regista nerazzurro, però, ha fatto sentire la sua presenza anche in fase di non possesso, con ben 9 recuperi messi a segno e 7 contrasti, di cui 4 portati a termine con successo.

Il secondo tempo ampiamente in discesa gli ha certamente facilitato il compito, tuttavia, se serviva una risposta importante per dare continuità a quanto visto contro il Lecce, Asllani l’ha data con tutti i crismi. Una prestazione positiva che non può che far piacere a Inzaghi e che permette all’Inter di gestire con calma il rientro di Calhanoglu. Il suo sostituto si è mostrato ampiamente all’altezza.

Enrico Traini