Focus – Con Gagliardini l’Inter cresce anche in altezza: è l’Inter più alta del recente passato?

Passo dopo passo, successo dopo successo, l’Inter continua a crescere gradualmente. Il quinto successo consecutivo, sancito dal 3-1 casalingo contro al Chievo Verona, riaccende le ambizioni nerazzurre in ottica Champions League, autentica chimera fino a poche settimane fa. Tra le chiavi della rinascita nerazzurra c’è senza dubbio lo strapotere fisico, divenuto finalmente organizzato e rodato, che ha permesso ai giocatori di Pioli di vincere la maggior parte dei duelli individuali affrontati nelle ultime settimane. Da grandi fisici derivano grandi responsabilità: la crescita nerazzurra è strettamente connessa alla grande fisicità di alcuni interpreti, capaci di garantire un certo tipo di approccio in precise zone del campo, possibile soprattutto in virtù di determinate caratteristiche atletiche. A riguardo sembra infatti tutt’altro che casuale l’acquisto di Roberto Gagliardini, ennesima presenza coriacea di una squadra che prova a tornare grande con la forza. I 188 cm di altezza dell’ex centrocampista dell’Atalanta aprono le porte ad una curiosa analisi sull’altezza media della rosa a disposizione di Pioli, assestata su una media di 182 cm i cui due estremi sono Andrea Ranocchia (il più alto con i suoi 195 cm) e Yuto Nagatomo ( con i suoi 170cm).
Ipotizzando un undici ideale con i giocatori più alti a disposizione, l’Inter giocherebbe così (3-4-3): Handanovic (193 cm); Ranocchia (195 cm), Andreolli (187 cm), Miranda (186cm); Miangue (192 cm), Kondogbia (188 cm), Gagliardini (188cm), Santon (186 cm); Perisic (187 cm) Candreva (181 cm) Icardi (181 cm). L’altezza minima dell’11 in questione è di 187 cm, tantissimi senza ombra di dubbio. Ma è l’Inter ipotetica più alta del passato recente?

Il primo ed obbligato confronto non può che avvenire con l’Inter dei record di José Mourinho, vera e propria squadra devota al culto della fisicità. La rosa a disposizione dello Special One si assestava su una altezza media complessiva di 1,84 cm con ai vertici opposti Francesco Toldo (ben 196 cm) e Wesley Sneijder (170 cm). L’undici corazziere a disposizione di Mourinho, con un’altezza media tra i selezionati di ben 189 cm, poteva essere il seguente (4-3-3): Toldo (196 cm); Santon (186 cm), Materazzi (193 cm), Lucio (188 cm), Maicon (185 cm); Vieira (193 cm), Krhin (189 cm), Mariga (188 cm); Arnautovic (193 cm), Balotelli (189 cm), Pandev (184 cm). Squadra abilissima sui piazzati e sui singoli duelli individuali, ha fatto dei centimetri uno dei propri punti di forza.

Altro accostamento interessante può essere con l’Inter di Stramaccioni, squadra con una fisicità differente dalle predette soprattutto nel reparto offensivo, pieno di giocatori di qualità non particolarmente granitici. La rosa a disposizione dell’ex allenatore della primavera nerazzurra vantava infatti un’altezza media complessiva di 181 cm, con Ranocchia (195 cm) e Gargano (169 cm) ai due estremi della virtuale lista. L’11 di giganti a disposizione di Stramaccioni, potrebbe essere il seguente (3-5-1-1): Handanovic (193 cm); Ranocchia (195 cm), Silvestre (185), Juan Jesus (185 cm); Schelotto (187 cm), Mariga (188 cm), Kuzmanovic (186 cm), Guarin (183 cm), Maicon (185 cm); Alvarez (188 cm); Milito (183 cm). L’11 raggiunge i 186 cm di media, non pochi rispetto agli altri undici ipotizzati, ma destinati a scendere vertiginosamente con l’aggiunta, anche minima, di un paio di elementi.

Impossibile non soffermarsi su un paragone con una delle rose per eccellenza tra le più granitiche, l’Inter 2006-2007 di Roberto Mancini. Fresca degli acquisti di due colossi come Vieira ed Ibrahimovic, l’altezza media della rosa a disposizione dell’allenatore di Jesi era di 191 cm, la più alta tra le calcolate. Il più alto tra gli uomini in rosa è ancora Francesco Toldo (196 cm), mentre il più basso è il colombiano Cordoba (173 cm). L’ipotetica formazione extra large con gli uomini più alti a disposizione, con ben 189 cm medi di altezza, sarebbe la seguente: Toldo (196 cm); Maicon (185 cm), Materazzi (193 cm), Samuel (183cm), Grosso (190cm); Vieira (193 cm), Solari (184), Stankovic (181cm); Ibrahimovic (195 cm), Adriano (190 cm), Cruz (190cm).
Il calcio moderno sembra muoversi sempre più verso la fisicità, ma, almeno in casa nerazzurra, per il  recente passato, tutto sembra iniziare da qui.

Complessivamente, quindi, la squadra di Pioli non è la più alta tra quelle analizzate, ma abbondantemente in linea con il progetto anche fisico voluto dall’ex allenatore della Lazio. La grande fisicità a disposizione contribuirà a portate ulteriori punti alla corsa Champions?