Focus – A spasso per il mondo – Murillo di bronzo, Perisic e Brozo salutano la Francia, Banega e Medel rivali per una notte
Continuiamo il nostro tour a spasso per il mondo con lo sguardo puntato sugli interisti impegnati nelle due principali competizioni estive: Copa America ed Europeo.Ancora noi, ancora insieme, ancora a spasso per il mondo con lo sguardo rivolto verso i talenti nerazzurri impegnati nelle due principali competizioni estive: Copa America ed Europeo. In quel di Lens, si consuma l’ultimo atto dell’attesissima Croazia di Brozovic e Perisic: i balcanici, impegnati contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, cadono a tre minuti dalla fine dei tempi supplementari dopo un soporifero 0-0. Perisic, autore di una buona prova e consueta spina nel fianco della difesa lusitana ed al centro dell’attenzione mediatica per la stravagante acconciatura, centra il palo che anticipa di qualche secondo il gol del vantaggio portoghese, firmato dall’ex nerazzurro Quaresma, che con un colpo di testa facile facile regala la qualificazione al Portogallo . Meno presente Brozovic, non particolarmente sugli scudi in una gara che, ad onor di cronaca (supplementari a parte), non ha offerto particolari spunti. Beffa clamorosa per la compagine croata, tra le favorite alla vittoria finale dopo il primo posto nel girone e la fortunata collocazione nel tabellone della fase finale del torneo.
Va decisamente meglio a Jeison Murillo, che nella notte italiana tra sabato e domenica conquista la medaglia di bronzo nella finalina tra USA e Colombia, decisa da un gol del solito Bacca. Le tante voci di mercato non sembrano minimamente scalfire il granitico centrale nerazzurro, protagonista di una gara attenta nonostante un pesante cartellino giallo dopo appena tredici minuti di gioco. Murillo, oltre che con il bronzo al collo, torna a casa con la consapevolezza di un’avvenuta trasformazione, nel giro di un anno, da sorpresa (miglior giovane della scorsa edizione) a certezza, anche con la maglia della propria nazionale della quale è ormai un perno.
Tempo di verdetti anche per Banega e Medel: questa notte,il prossimo interista e l’attuale numero 17 nerazzurro si contenderanno lo scettro di campioni d’America. Argentina favorita, forte di un percorso da schiacciasassi e pronta a vendicare il verdetto della scorsa edizione, che vide la Roja trionfare tra il proprio pubblico nel match decisivo contro l’Albiceleste. L’ormai ex Siviglia, però, rimane in dubbio per un problema muscolare che potrebbe costringerlo ai box dopo un torneo da assoluto protagonista. Sicuro di una maglia da titolare è invece Gary Medel, impegnato al centro della difesa cilena e pronto a lottare con le unghie e con i denti per fermare il terribile trio d’assi argentino. Domani pomeriggio (ore 18.00), invece, sarà il turno del “nostro” Eder, impegnato con la nostra Nazionale nell’impegnativa gara da dentro o fuori contro la Spagna. Eder, dopo aver riposato in occasione del match contro l’Irlanda, dovrebbe, sin dal primo minuto, costituire il reparto offensivo azzurro assieme a Pellè. Non sarà una gara semplice: i campioni in carica, nonostante il recente K.O. contro la Croazia, rimangono tra le favorite alla vittoria finale della competizione. È ora di verdetti, su ogni fronte. Il viaggio negli USA è pressapoco concluso, ad un passo dal suo ultimo atto che incoronerà un nerazzurro e ne deluderà un altro, quello in terra francese ancora pronto a regalare emozioni: la parola, a questo punto, non può che passare ai nostri ragazzi.