Focus – Lavori in corso a centrocampo
Lavori in corso a centrocampo: il Focus odierno è dedicato a Banega e Brozovic, protagonisti di un curioso intreccio di mercato riguardante la linea medianaNonostante il Campionato sia di fatto terminato da appena cinque giornate, l’ambiente nerazzurro continua a sobbollire. La notizia del giorno riguarda Marcelo Brozovic e le parole del suo agente, non particolarmente ottimista sulla permanenza del centrocampista croato. La querelle colpisce, seppur di sponda, l’innesto ormai quasi scontato di Ever Banega, sempre più vicino ai nerazzurri e sempre più al centro dei riflettori mediatici dopo la super prestazione nella finale di Europa League di metà settimana. Un innesto ed un possibile addio, praticamente un terremoto se si considera che, fino ad una settimana fa, si discuteva sull’ultima giornata di campionato, su chi sarebbe retrocesso e chi avrebbe centrato l’Europa. Due notizie che, anche questa volta di sponda, vanno a colpire il centrocampo, reparto particolarmente delicato ed oggetto, anche nel miglior momento della stagione, di qualche critica di troppo. Si è tanto parlato di assenza di qualità e geometrie, soprattutto in quelle gare dove il possesso palla diventava onere imprescindibile per i nerazzurri: effettivamente, i veri grandi limiti della manovra interista sono emersi nelle apparizioni casalinghe che vedevano gli uomini di Mancini fronteggiare squadre della seconda metà della classifica particolarmente votate alla conservazione. Banega, in questo senso, può garantire un upgrade: la tendenza del Tanguito ad abbassarsi fino alla mediana a ricevere la sfera ed impostare, può garantire maggiore fluidità in fase di possesso, anche e soprattutto a favore dei due esterni. Il suo innesto, però, potrebbe non bastare. Tornando a bomba all’argomento d’apertura, il possibile addio di Brozovic costringerebbe gli uomini mercato nerazzurri ad intervenire per garantire a Roberto Mancini almeno un altro centrocampista con le sue caratteristiche. Corsa, palleggio ed inserimento: le virtù del croato sembrano ormai chiare sin dalle primissime uscite e, pur tenendo conto dell’innesto di un nuovo centrocampista di grande qualità come Banega, non sembrano essere particolarmente riscontrabili in nessun altro uomo in rosa. L’altra faccia della medaglia obbliga però l’Inter ad una condotta attendista e, giocoforza volta ad una procrastinazione che, pur “irritando” lo staff del giocatore, risulta corretta: Brozovic, così come tanti altri compagni in rosa, ha manifestato il proprio malcontento per la mancata qualificazione in Champions League, che, ancor più che ai giocatori, pesa ad una società che non ha badato a spese (sempre nei limiti imposti dal FFP) pur di lottare per l’obiettivo dichiarato. Pazienza e programmazione: Brozovic, in questo senso, rappresenta più di ogni altro giocatore in rosa il corretto modus operandi per gettare oltre i limiti economici la voglia di tornare grandi. Avanzare delle pretese a così pochi giorni dalla sirena che sancisce l’addio ad una stagione tormentata, non è quel che più si addice ad un binomio che fino ad oggi ha ben funzionato. Si è tante volte parlato di basi consolidate e di “anno uno” dopo le certezze pian piano accatastate durante il torneo appena concluso, ed è proprio da quanto di buono visto che bisogna ripartire. Brozovic e Banega, due operazioni differenti che accomunano un unico reparto in vista di una stagione tanto lontana quanto importante. Lavori in corso in casa Inter, lavori in corso in mediana in attesa di un lavoro perfetto: questa volta non si può proprio sbagliare.