Si chiama Francesco Pio Esposito uno degli ultimi talenti sfornati dalle giovanili dell’Inter e attualmente in prestito allo Spezia in Serie B per il secondo anno consecutivo. Dopo il poker con la Nazionale U21 contro San Marino di inizio settembre, l’attaccante è andato a segno con una doppietta anche nell’ultimo turno di campionato contro la Carrarese.
Non una sorpresa però per chi lo conosce da sempre ed ha assistito passo dopo passo alla crescita esponenziale dell’ultimo della dinastia degli Esposito che l’Inter da poco blindato con un prolungamento del contratto fino al giugno 2027.
Il calcio, per Franceso Pio, è questione di famiglia. Il giovanissimo attaccante classe 2005 è infatti il più giovane dei tre fratelli cresciuti nel settore giovanile nerazzurro. Il primo, Salvatore, dopo una lunghissima gavetta in Serie B con la Spal e qualche presenza in Serie A, è uno dei punti fermi dello Spezia.
Più noto e recente, poi, il secondo dei tre fratelli: Sebastiano Esposito. Dopo aver conquistato Antonio Conte ed essere cresciuto sotto l’ala protettrice dell’amico Lukaku nella stagione 2019/20, il centravanti classe 2002 ha avuto la forza di lasciare l’Inter in una serie di prestiti altalenanti. Adesso sembra aver trovato la sua dimensione ad Empoli grazie ad un avvio di stagione esaltante.
Francesco Pio, come si può intuire, è cresciuto soprattutto sulle orme di Sebastiano. Entrambi, oltre allo stesso ruolo, hanno condiviso tanti anni insieme nelle giovanili dell’Inter. Rispetto al fratello, il classe 2005 è un attaccante certamente più fisico, caratteristica che gli consente di poter reggere anche da solo il peso dell’intero reparto.
Cresciuto sin da bambino nelle giovanili dell’Inter, ha affinato una grande capacità nel gioco aereo che lo rende un ottimo colpitore di testa. Rispetta le funzioni che si richiedono ad un centravanti moderno, svaria su tutto il fronte per non lasciare punti di riferimento ai suoi avversari, creando così spazi per gli inserimenti dei compagni. Un ottimo rapace d’area di rigore, è dotato di una buona conclusione e coordinazione al volo.
Nato inizialmente come trequartista, è stato con gli anni avanzato e trasformato in un vero numero nove. Probabilmente è nella capacità di pensare da attaccante per tutti i 90 minuti dove ancora può migliorare prima di fare un ulteriore step. Personalità e senso di responsabilità da vendere a livello caratteriale non mancano, come mostrato già in Primavera.
Nell’ultimo biennio le cose sono cambiate molto per Esposito: prima il Mondiale U-20 con l’Italia, poi la vittoria dell’Europeo U-19 hanno acceso i riflettori sul suo talento. A puntarci, successivamente, è stato lo Spezia. Al suo primo vero anno da professionista in Serie B ha chiuso con 3 reti in 38 presenze, di cui una decisiva per la salvezza della formazione ligure all’ultima giornata contro il Venezia. Quest’anno, invece, è partito fortissimo: già 3 gol in 5 presenze di campionato ed un poker con la Nazionale U21.
Tra le curiosità che riguardano Francesco Pio Esposito, va menzionata la conferenza stampa del fratello Salvatore del giugno 2023 a Coverciano, durante gli impegni con la Nazionale Italiana. Sulla grande tradizione di calciatori della famiglia Esposito aveva infatti raccontato: “Abbiamo avuto la fortuna di avere un campetto sotto casa e questo ci ha aiutato molto… Il più piccolo è quello più forte, si dice sempre così”.
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