Nonostante le ottime risposte arrivate per buona parte della stagione dai suoi difensori, l’Inter non smette di lavorare al futuro della propria retroguardia. In particolare, l’estate 2025 potrebbe essere quella della rivoluzione totale, soprattutto per via dei contratti in scadenza di Acerbi e de Vrij.
Per questo motivo, sono tanti i nomi accostati ai nerazzurri. Tra questi, continua ad essere seguito Danilho Doekhi, difensore centrale olandese dell’Union Berlino, con lo stesso agente del giocatore che ha in passato confermato l’interesse dell’Inter.
Autore fin qui di un’ottima stagione al suo secondo anno in Bundesliga, andiamo a scoprire meglio chi è Danilho Doekhi e perché il suo stile di gioco fa pensare, con i dovuti distinguo, a un “nuovo Van Dijk”.
Olandese con origini surinamesi, nasce a Rotterdam il 30 giugno 1998. Muove i primi passi da professionista con l’Excelsior, squadra della sua città, con la quale esordisce in Eredivise il 16 marzo 2016, a diciott’anni ancora da compiere. La stagione successiva viene acquistato dall’Ajax, dove resta per 2 stagioni, giocando solo con la squadra giovanile.
Con il passaggio al Vitesse, nel 2018, ritrova l’Eredivisie con costanza, collezionando 140 presenze totali in 4 anni di permanenza. Al termine della stagione 2021/2022, non rinnova il suo contratto con la squadra olandese e passa all’Union Berlino a parametro zero.
All’Union Berlino le qualità di Doekhi cominciano a farsi notare anche nel grande calcio. Con i tedeschi colleziona 31 presenze totali, tra Bundesliga, Coppa di Germania ed Europa League. Nella passata stagione sono anche arrivati 5 gol (tanti quanti quelli segnati al Vitesse in 4 anni).
Un’annata ottima, con il centrale olandese tra i protagonisti della grande stagione dell’Union Berlino, sorprendentemente terzo in Bundesliga, dietro solo a Bayern Monaco e Borussia Dortmund, e capace di arrivare fino ai quarti di finale di Europa League. Meno esaltante la scorsa stagione, con la squadra della capitale che esce presto dalla Champions League e con la salvezza che arriva solo all’ultima giornata, dopo un avvio di stagione disastroso.
Inevitabilmente, il primo dato di Doekhi che salta all’occhio è la sua prestanza fisica: il centrale olandese è alto 190cm, per 85kg di peso. Un fisico importante, che, difatti, lo rende dominante nei duelli aerei e che gli permette una buona aggressività nei contrasti. Caratteristiche che l’Inter sta ricercando per l’erede di Acerbi e de Vrij al centro della propria difesa a tre.
Al netto della stazza, però, Doekhi è dotato anche di una discreta reattività nel breve, merito anche dell’ottimo posizionamento, che gli consente di intervenire con puntualità. Sono tutte queste abilità difensive, unite al suo stile di gioco ad aver portato il sito ufficiale della Bundesliga a paragonarlo al connazionale Virgil Van Dijk.
Inoltre, essendo cresciuto nell’academy dell’Ajax, il difensore dell’Union Berlino se la cava bene anche con il pallone tra i piedi. In particolare, è da segnalare la capacità di effettuare con precisione passaggi lunghi, sia in orizzontale che in verticale.
A 25 anni, Doekhi ha ancora evidenti margini di crescita e, specie in un campionato specializzato nella difesa come la Serie A, potrebbe affinare ulteriormente le sue doti.
Secondo il sito Transfermarkt, il valore di mercato di Doekhi è attualmente di 17 milioni di euro. Una cifra che, però, potrebbe salire facilmente fino a 20 milioni, se non anche oltre, vista la bontà delle prestazioni dell’olandese. L’Inter, però, è in questo momento interessata soprattutto alla possibilità di averlo a costo zero tra un anno. Il difensore, infatti, andrà in scadenza con i tedeschi il 30 giugno 2025, data che i nerazzurri tengono d’occhio.
Inoltre, non è da escludere una possibile asta di mercato, dal momento che, come ricordato dal suo agente, Doekhi era stato seguito anche dal Napoli e da alcuni club di Premier League.
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