7 Luglio 2023

Chi è Anatoliy Trubin, il gigante ucraino pronto a prendersi l’Inter

L'identikit del portiere in cima alla lista per sostituire Onana

BREMEN, GERMANY - 12 June, 2023: Anatoliy Trubin. The friendly football match Germany - Ukraine at Weser Stadium

Anatoliy Trubin è il primo nome nella lista dell’Inter per sostituire André Onana. Il portiere camerunense è sempre più vicino al Manchester United, così il club nerazzurro sta lavorando per portare a Milano il gigante ucraino. Vediamo quindi insieme l’identikit di Trubin.

Chi è Trubin

DATA DI NASCITA: 01/08/2001
NAZIONALITÀ: ucraina
ALTEZZA: 1,99m
PIEDE: destro
SQUADRA: Shakhtar Donetsk
SCADENZA CONTRATTO: 30 giugno 2024
VALUTAZIONE: 10-15 milioni di euro

Carriera

Trubin cresce nel settore giovanile dello Shakhtar Donetsk e vince il premio come miglior portiere del torneo U14 (nel 2015) e U17 (nel 2018). Fa il suo esordio in prima squadra il 26 maggio 2019, a 18 anni ancora da compiere, nella vittoria per 4-0 contro il Mariupol. Il 21 ottobre 2020 esordisce invece nelle competizioni europee con l’incredibile vittoria per 2-3 ottenuta al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid, rendendosi anche protagonista di alcune grandi parate. Da quel momento in poi diventò il titolare fisso dello Shakhtar, prendendo il posto della leggenda del club Andriy Pyatov, presente fin dal 2007. Il 31 marzo 2021, infine, ha esordito con la nazionale maggiore ucraina: 1-1 contro il Kazakistan.

Fino ad ora vanta:

  • 69 presenze nel campionato ucraino
  • 17 presenze in Champions League
  • 8 presenze in Europa League
  • 12 presenze nella UEFA Youth League
  • 7 presenze con la Nazionale Ucraina

Durante le quali ha vinto:

  • 3 campionati ucraini
  • 1 Coppa d’Ucraina
  • 1 Supercoppa d’Ucraina
https://www.youtube.com/watch?v=V-EDUFb2Lao

Caratteristiche

Con i suoi 199 centimetri per oltre 80 kg di peso, Trubin è un portiere dal fisico molto imponente, che dà l’impressione di dominare con serenità lo spazio della porta. È bravo negli uno contro uno, nei quali fa valere anche la sua stazza per neutralizzare gli attaccanti avversari. Non sembra avere una reattività scattante, tipica di portieri come Julio Cesar o anche lo stesso Onana, ma è comunque molto efficace anche nel raggiungere tiri che finiscono negli angoli più lontani della porta.

Inoltre, sembra partire da una buona base anche nel gioco con i piedi. Dimostra una buona attitudine soprattutto al lancio lungo, ma avendo lavorato per un anno con De Zerbi ha iniziato ad abituarsi anche a costruire dal basso insieme ai difensori. Andrà sicuramente migliorata la tecnica di base, ma c’è margine per renderlo un altro dei suoi punti di forza.

Altro punto forte di Trubin sembra essere la personalità. Nonostante la giovane età dimostra già sicurezza e leadership tra i pali e con i suoi compagni di squadra. Altro aspetto da non sottovalutare quando si ambisce a coprire i pali di un club come l’Inter, in uno stadio come San Siro.

Dove deve migliorare? Su due aspetti in particolare. In primis le uscite, che talvolta legge male o non uscendo quando potrebbe, oppure uscendo in maniera un po’ avventata e rischiosa. Poi, probabilmente deve crescere nel trattenere alcune conclusioni che, oggi, tende invece a respingere.

Valutazione finale

È il profilo giusto per sostituire Onana? Probabilmente sì. Trubin è molto giovane, ma dimostra già la personalità giusta e soprattutto ha già alle spalle un’esperienza non da poco in campo nazionale ed internazionale. Deve indubbiamente crescere e migliorare, ma c’è ampio margine per farlo, sfruttando anche gli ottimi preparatori dei portieri che l’Inter può vantare.

Inoltre, dal punto di vista economico sarebbe un ottimo colpo: 10-15 milioni di costo per il cartellino ed un ingaggio contenuto con Decreto Crescita, che ne renderebbero il peso a bilancio assolutamente sostenibile.