Le tre soluzioni di Inzaghi se venisse squalificato Acerbi
Non solo De Vrij
In attesa che la giustizia faccia il suo corso sulla vicenda Francesco Acerbi, con la sentenza che potrebbe arrivare già nella prossima settimana, in casa Inter sono obbligati a cautelarsi e non vogliono farsi trovare impreparati nel caso in cui al difensore venissero comminate le dieci giornate di squalifica previste in casi simili.
Simone Inzaghi oggi ha riaccolto il fedelissimo ex Lazio che si è allenato insieme ai compagni nel giorno di ripresa dei lavori ad Appiano Gentile, ma sa bene che si tratta di una situazione molto delicata. Per questo, ha già in mentre tre soluzioni pronte (“fatte in casa”) volte a sostituire il numero 15 che, fin dall’arrivo a Milano nell’estate 2022, si è affermato come titolare al centro della difesa.
La prima porta al sostituto naturale del difensore azzurro, ovvero Stefan De Vrij. Il centrale olandese sta disputando nel complesso una buona stagione, ma si porta dietro la macchia dell’errore in marcatura su Depay nel ritorno degli ottavi di Champions contro l’Atletico Madrid. Sembra scontato che il piano A di Inzaghi sia proprio il classe 1992, che però avrebbe bisogno di un ricambio per le ultime nove partite di campionato.
La seconda strada porta all’adattamento di Alessandro Bastoni al centro della difesa. Si tratta di un’opzione già utilizzata in alcuni frangenti di emergenza già da Antonio Conte al suo secondo anno in nerazzurro (Inter-Fiorentina, prima giornata di campionato), ma anche dallo stesso Simone Inzaghi nel corso della sua prima stagione, quando nella trasferta di Venezia schierò Bastoni centrale con Dimarco terzo a sinistra.
La terza via risponde al nome di Yann Bisseck, reduce da ottime prestazioni e da un buon impatto con la realtà italiana e interista. Il 23enne ha finora giocato quasi sempre sul centrodestra, tranne alcuni spezzoni sulla sinistra, ma viste le doti atletiche e la giovane età ci sarebbe il margine per cucirgli addosso il nuovo ruolo, che ad Appiano Gentile viene ritenuto compatibile alle sue caratteristiche. E chissà che la soluzione Bisseck non possa tornare utile anche per la prossima stagione, nel caso in cui Acerbi dovesse concludere anzitempo la sua avventura a Milano.