Inter, futuro in casa: 5 talenti Primavera che hanno stupito

Dopo la stagione 2021/22 coronata dalla vittoria dello Scudetto, c'erano grandi aspettative sull'Inter Primavera. L'Under 19 nerazzurro ha però perso pedine importanti, chi è stato ceduto come Cesare Casadei, chi invece in prestito come Giovanni Fabbian. Cristian Chivu ha affrontato questa annata con una rosa composta da ben dieci ragazzi classe 2005, quindi sotto età. Nonostante un inizio complicato la squadra ha lottato fino alla penultima giornata per un posto ai playoff. A un passo da una clamorosa rincorsa. Per necessità si è dato tanto spazio ai giovani, alcuni di loro hanno riposto più che bene, sorprendendo e diventando titolari. Qui l'analisi dei cinque Primavera che più hanno stupito in questa stagione. SCORRI LE SCHEDE >>> NOME 1 L'Inter Primavera fino a gennaio ha fatto fatica, soprattutto in Campionato. Il reparto difensivo ha risentito dell'assenza di Fontanarosa e Zanotti, spesso aggregati in prima squadra. Nel mercato invernale la società ha infatti deciso di puntare sull'ex Monza Sheriff Kassama, difensore scambiato con Kevin Martins, figlio di Oba Oba. Centrale di 186 cm, classe 2004 con cui l'Under 19 ha ritrovato la solidità difensiva perduta. Chivu decide di passare dalla difesa a 3 a quella a 4, di cui Kassama diventa titolare dopo solo un paio di partite. Dal suo arrivo ha infatti collezionato 16 presenze, aiutando l'Inter a rialzarsi. SCORRI LE SCHEDE >>> NOME 2 L'etichetta de "Il figlio di Deki" non è qualcosa che può portare chiunque. Aleksandar Stankovic in questa stagione ha dimostrato di che pasta è fatto. Alcuni dei suoi gol da fuori area hanno addirittura ricordato quelli del padre, il piede sembra quello. Nel 4-3-3 di Chivu, il classe 2005 viene impiegato come regista nei tre di centrocampo. Anche lui da gennaio diventa tra i titolarissimi, posto che non perderà fino a fine anno. Piena fiducia nelle sue qualità, tanto che in situazioni d'emergenza viene impegnato anche come difensore centrale, dove non sfigura anzi. Chiude la sua stagione con 36 presenze, 5 gol e 3 assist. SCORRI LE SCHEDE >>> NOME 3 È la grande sorpresa della stagione. Ebenezer Akinsanmiro arriva nel mercato invernale dopo essere stato premiato come miglior giocatore del torneo di Viareggio. Nigeriano classe 2004 si presenta scegliendo la numero 45. La mente ricorda subito Mario Balotelli, ma i due non hanno molto in comune. Akinsanmiro è tra i motivi della svolta stagionale. Centrocampista moderno, che gioca a testa alta: classe, tecnica e qualità che si vedono non appena Chivu lo mette in campo. Bravo però anche nella fase difensiva. I tre di centrocampo dal suo arrivo sono lui e Stankovic con Martini e Kamaté in ballottaggio costante per l'ultimo posto. 14 presenze, condite da 3 assist e dalla convocazione in prima squadra che gli vale la medaglia come vincitore della Coppa Italia. Aspettando l'esordio a San Siro... SCORRI LE SCHEDE >>> NOME 4 Enoch Owusu è tra i giocatori più duttili in rosa. Nel 3-5-2 di inizio stagione viene impegnato sia come seconda punta che come esterno largo nei 5 a sinistra. Il rendimento si alza quado Chivu decide di mettere il classe 2005 ala nel 4-3-3. Rapido, con un ottimo dribbling e anche un fisico importante diventa una vera e propria arma. Pare abbia dei problemi a fare gol brutti. Da vedere assolutamente il gol realizzato contro la Fiorentina in Supercoppa italiana Primavera. L'italo ghanese colleziona 40 presenze stagionali con 8 gol e 3 assist. SCORRI LE SCHEDE >>> NOME 5 Dopo Salvatore e Sebastiano tocca al più piccolo dei fratelli Esposito prendersi il palcoscenico in Primavera. La sua stagione, in quanto 2005 anche lui, parte da vice di Jan Zuberek, il 9 dell'Inter Primavera. Un infortunio mette il polacco ko per tutta la stagione. Da sotto età Esposito diventa la punta titolare e Capitano, caricandosi la squadra sulle spalle. Segnali di una maturità precoce che gli valgono la convocazione ai Mondiali Under 20 che si stanno giocando in questi giorni. Della rosa nerazzurra, con le giuste proporzioni, ricorda il Cigno, Edin Dzeko. Ha però in comune con il fratello del mister, Filippo Inzaghi, il senso del gol. I 16 gol stagionali in 41 presenze sono arrivati un po' in tutti i modi. L'importante per Esposito è buttarla dentro, che poi è ciò che gli attaccanti devono fare.

Inter, futuro in casa: 5 talenti Primavera che hanno stupito

Cinque nomi da tenere d'occhio anche per la prima squadra

Matteo Rizzi - Autore

NOME 4

Matteo Rizzi
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