Inter più forte della sfortuna: da Sanchez e Politano a Sensi e Barella, ecco tutti gli infortuni stagionali

Quando l'Inter ha deciso di affidare la propria panchina ad Antonio Conte, nel mondo nerazzurro le aspettative nei confronti del tecnico leccese erano molto elevate. Dopo i primi tre mesi di permanenza, però, i risultati stanno andando oltre le migliori aspettative. L'Inter è diventata una squadra, ragiona da squadra ed ha già compiuto un salto di qualità importante dal punto di vista della personalità. Allo stato attuale, dunque, vi sono quasi solo note positive da citare quando si fa riferimento all'Inter, ad eccezione del capitolo "infortuni". In questi primi mesi, infatti, per pochissime volte Conte ha potuto contare sull'intera rosa a disposizione e spesso ha dovuto fare i conti con infortuni piuttosto seri patiti dai suoi calciatori. Molti si sono chiesti se gli infortuni che stanno affliggendo la rosa nerazzurra siano stati troppi in questo inizio di stagione, ma in realtà analizzando i numeri, a giocare un ruolo molto importante è stata la sfortuna. La maggior parte degli infortuni occorsi ai calciatori della Beneamata, infatti, sono di natura traumatica e non muscolare, ad eccezione di alcuni casi piuttosto isolati. Di seguito andremo ad elencare tutti gli infortuni occorsi all'Inter in questi mesi, così da fare un quadro più chiaro sulla situazione legata all'infermeria nerazzurra. SCORRI LE SCHEDE --> Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com POLITANO E IL PRIMO INFORTUNIO DELL'ERA CONTE Il ritiro dell'Inter di Conte è iniziato da pochi giorni e Matteo Politano si ferma in allenamento a causa dei pesanti carichi di lavoro imposti dal tecnico leccese in fase di preparazione. L'11 luglio, infatti, l'ex calciatore del Sassuolo accusa un problema di natura muscolare e gli esami di rito ai quali si sottopone evidenziano un risentimento muscolare ai flessori della coscia destra che lo costringono a fermarsi ai box per circa 3 settimane. Politano rientra nella lista dei convocati per la sfida amichevole contro il Tottenham del 4 agosto, dove gioca addirittura dal primo minuto. Quello di inizio stagione non è stato l'unico infortunio patito dal numero 16 nerazzurro in questa stagione: il 5 novembre, infatti, nel corso del secondo tempo di Borussia Dortmund-Inter, Conte decide di inserire Politano al posto di Lukaku, ma dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo l'ex calciatore del Sassuolo viene toccato duro alla caviglia da Schulz e si fa male. Alla fine riesce a terminare la partita, pur con un'evidente zoppia, ma il giorno dopo gli esami strumentali ai quali si sottopone evidenziano una distorsione alla caviglia sinistra. In questo caso Politano resta ai box per 3 settimane, salvo tornare nella lista dei convocati nel match dell'altro giorno contro lo Slavia Praga. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com LAZARO ED IL SUO INIZIO COMPLICATO L'impatto di Valentino Lazaro con il mondo Inter non è di certo stato tra i più semplici. Il calciatore austriaco arriva in Italia per ricoprire il ruolo di esterno di centrocampo, ma già dalla prima amichevole contro il Lugano, Conte gli preferisce Candreva, sicuramente più adatto a garantire anche la fase difensiva. Dunque, Lazaro ha la necessità di lavorare per colmare alcune lacune soprattutto nella fase di non possesso, ma dopo i minuti giocati nel secondo tempo del match amichevole contro la squadra svizzera, accusa un problema muscolare che di fatto lo tiene ai box per quasi l'intero pre-campionato. Gli accertamenti clinico-strumentali ai quali viene sottoposto evidenziato un risentimento muscolare alla coscia destra che lo costringe a fermarsi per quasi un mese. L'esterno austriaco, infatti, si rivede nella lista dei convocati solo nel match amichevole contro il Valencia, ultimo test prima dell'inizio del campionato. ASAMOAH E I SUOI PROBLEMI AL GINOCCHIO Finora la stagione di Kwando Asamoah è stata piuttosto tormentata: dopo un inizio di campionato nel quale l'ex terzino della Juventus ha giocato con grande continuità, il suo ginocchio ha iniziato a creargli dei problemi, con Antonio Conte che è stato costretto a gestirne l'utilizzo, alternandolo sulla fascia con Cristiano Biraghi. Sul finale del match giocato a Brescia lo scorso 29 ottobre, il calciatore ghanese ha chiesto il cambio all'81' per il riacutizzarsi di un fastidio accusato in precedenza e da quel momento è fermo ai box. Asamoah, infatti, soffre di problemi alla cartilagine del ginocchio e va gestito con grande attenzione dallo staff medico e da Antonio Conte. In tal senso, dunque, nelle prossime settimane l'Inter sarà chiamata a fare delle riflessioni sulla possibilità o meno di intervenire sul mercato per regalare a Conte un altro esterno mancino. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com LA CAVIGLIA DI SANCHEZ FINISCE K.O. Quando è arrivato all'Inter, Alexis Sanchez veniva da un lungo periodo di inattività, con zero minuti giocati nel precampionato con il Manchester United. Antonio Conte e lo staff dei preparatori, dunque, hanno dovuto svolgere un gran lavoro per rimettere in sesto il cileno dal punto di vista fisico e, stando ai riscontri del campo, ci stavano riuscendo nel modo migliore. Il 12 ottobre, però, l'attaccante cileno gioca una partita amichevole con la sua Nazionale contro la Colombia e proprio nei minuti finali del match - a causa di una dura entrata di Cuadrado - si fa male alla caviglia. Sin dai primi momenti si intuisce come l'infortunio dell'ex calciatore dei Red Devils sia piuttosto grave e gli esami confermano le cattive sensazioni: Sanchez, infatti, rimedia la lussazione del tendine peroneo lungo della caviglia sinistra, infortunio per il quale si rende necessaria un'operazione. Il cileno, dunque, proprio nel momento in cui sembrava sul punto di spiccare il volo, è costretto a fermarsi ai box, con il rientro previsto per il nuovo anno, anche se nelle ultime ore si sta facendo largo l'ipotesi di un rientro anticipato. D'AMBROSIO E LO STOP IN NAZIONALE Ogni anno quando si leggono le probabili formazioni delle squadre che compongono la Serie A, Danilo D'Ambrosio viene spesso escluso dalla lista dei titolari, salvo poi conquistare la fiducia degli allenatori di turno, collezionando tantissime presenze. Anche in questa stagione il copione della carriera del difensore campano non è cambiato e Conte lo ha utilizzato con grande continuità nelle rotazioni tra difesa ed esterni di centrocampo. Lo scorso 12 ottobre, però, è stata una giornata nefasta per l'Inter dal punto di vista degli infortuni e - oltre a Sanchez - anche l'ex calciatore del Torino ha rimediato un infortunio nel corso di Italia-Grecia, uscendo durante la prima frazione di gioco. Gli esami ai quali è stato sottoposto hanno evidenziato la frattura della falange prossimale del quarto dito del piede destro, infortunio che ha costretto ai box D'Ambrosio per quasi un mese: il suo rientro, infatti, è avvenuto nel match vinto 2-1 contro il Verona. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com NOIE MUSCOLARI PER GAGLIARDINI Roberto Gagliardini ha faticato ad entrare nelle rotazioni di Antonio Conte, ma dopo un inizio vissuto in affanno, il "Leone" è riuscito a ritagliarsi un minutaggio significativo, rendendosi protagonista di alcune ottime prestazioni. Dopo la sfida giocata a Brescia il 29 ottobre scorso, l'ex centrocampista dell'Atalanta si è dovuto fermare per un problema muscolare che lo ha costretto ai box per alcune settimane. Il suo rientro, infatti, si è materializzato in occasione della trasferta di Praga contro lo Slavia, quando Gagliardini è entrato nel corso del secondo tempo al posto di Borja Valero, contribuendo all'assalto finale dei nerazzurri alla porta difesa da Kolar. SENSI TRA INFORTUNI MUSCOLARI E RICADUTE Il caso più controverso di questi primi mesi in casa Inter per quanto riguarda il capitolo infortuni riguarda senza ombra di dubbio Stefano Sensi. Il suo impatto nel mondo nerazzurro è stato assolutamente devastante, in pochi si sarebbero aspettati che il folletto marchigiano avrebbe preso in mano il centrocampo dell'Inter in poche settimane a suon di gol e di giocate illuminanti. Lo scorso 6 ottobre, però, in occasione di Inter-Juventus, la stagione dell'ex calciatore del Sassuolo si è trasformata in un calvario: nel corso del primo tempo, infatti, Sensi è costretto ad uscire dal campo per un problema muscolare e gli esami ai quali viene sottoposto evidenziano un'elongazione agli adduttori della coscia destra. Con la sosta per gli impegni delle Nazionali alle porte, Sensi sulla carta avrebbe avuto tutto il tempo di recuperare con calma dall'infortunio e l'obiettivo di Conte era quello di recuperarlo per la sfida di Champions League del 23 ottobre a San Siro contro Borussia Dormund. Sfortunatamente, però, quando il recupero sembra procedere per il verso giusto, il calciatore accusa un nuovo problema muscolare in allenamento, con gli esami strumentali che evidenziano un risentimento del muscolo psoas. Dunque, rientro viene ancora rinviato e, questa volta, il mirino dello staff medico e di Conte è puntato alla trasferta di Dortmund del 5 novembre: in realtà Sensi rientra nella lista dei convocati già dalla sfida di Bologna del 2 novembre, ma è a Dortmund che entra in campo nei minuti finali del match, andando vicino al gol del 3-3. Da quel momento per Sensi si aprono nuovamente le porte dell'infermeria per dei guai muscolari che sembrano non volerlo abbandonare. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com BARELLA, PRIMA LA PAURA E POI IL "SOLLIEVO" L'ultimo infortunio in ordine di tempo accusato da un calciatore nerazzurro è stato quello di Niccolò Barella e, con ogni probabilità, si è trattato dell'infortunio che finora ha destato maggiore preoccupazione tra tutti i tifosi della Beneamata. Quando l'ex calciatore del Cagliari - sul finale del primo tempo di Torino-Inter - si è accasciato al suolo dolorante, infatti, la paura è stata davvero molta per un infortunio al ginocchio che sembrava davvero grave. Il timore era che la stagione di Barella potesse concludersi anzitempo, ma fortunatamente l'esito degli esami ha fatto tirare un sospiro di sollievo al calciatore, a Conte e a tutti i sostenitori della Beneamata: gli accertamenti hanno evidenziato il distacco di un frammento cartilagineo della rotula, con Barella che si è dovuto sottoporre ad un intervento di asportazione del frammento in artroscopia, perfettamente riuscito. Di certo è stata una brutta tegola che impedirà all'ex centrocampista del Cagliari di scendere nuovamente in campo nel 2019, ma la sensazione diffusa è che sarebbe potuta andare decisamente peggio. Arrivederci al 2020, dunque, per Barella, con Conte che a gennaio potrà tornare a contare sul motore del suo centrocampo. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com Sfida la redazione di PassioneInter.com su Magic: crea la tua fanta squadra con i tuoi campioni preferiti e diventa il migliore fantacalcista d'Italia solo con La Gazzetta dello Sport. Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti! https://redazione.passioneinter.com/news-mercato/gds-pronto-il-rinnovo-per-lautaro-ci-sara-lincontro-ecco-quando/

Inter più forte della sfortuna: da Sanchez e Politano a Sensi e Barella, ecco tutti gli infortuni stagionali

Nunzio Corrasco - Autore

NOIE MUSCOLARI PER GAGLIARDINI

Nunzio Corrasco
- Autore