Per Correa non c’è molto da dire: basta vederlo in campo. Un corpo estraneo, si muove vivacchiando spaesato. Quando fa la cosa giusta (molto di rado) sembra farlo per sbaglio, come se fosse una mano trapiantata al contrario su un braccio estraneo. Venderlo a gennaio, guadagnandoci qualcosa, è attualmente utopia. Riuscirci a giugno probabilmente un miraggio. La speranza è comunque di piazzarlo in qualche modo limitando i danni, anche solo in prestito. Ma fargli occupare uno slot per giocare così è un insulto per tutti gli altri giocatori che si impegnano. E pensare che per confermarlo abbiamo buttato via Dybala…
Il punto con le ultime notizie di mercato
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