Arrivati alla seconda sosta per le nazionali, è tempo di fare un bilancio sul rendimento dei giocatori dell’Inter in prestito: quanto e come sono stati impiegati e quali le loro performance nelle rispettive squadre.
Siamo giunti dunque al nuovo appuntamento di INTERISTI ON THE ROAD, rubrica curata dalla redazione di Passione Inter. Da chi gioca in Serie A a chi milita in cadetteria, fino a chi sta provando a mettersi in mostra all’estero, ecco il recap.
Arrivato alla corte del Marsiglia di Roberto De Zerbi con grandi aspettative, finora Valentin Carboni ha dimostrato di non essersi ancora ambientato nel club francese e nella Ligue 1. Su sette giornate di campionato ha messo insieme 4 presenze, delle quali solo una da titolare, l’ultima contro l’Angers. Non è andata benissimo: ammonizione rimediata e cambio all’intervallo. Fino a questo momento, l’ex allenatore del Sassuolo lo ha sempre impiegato da trequartista in un 4-2-3-1, per un totale di 100 minuti in campo.
Il terzino sinistro ha vissuto un’estate turbolenta, con il passaggio al River Plate e poi l’interruzione anticipata del rapporto dovuta al cambio di allenatore. Così, il fratello due anni più rande di Valentin, Franco Carboni, è passato al Venezia. Con i lagunari ha messo insieme la miseria di un minuto, ovvero l’esordio concessogli dal tecnico Eusebio Di Francesco a San Siro contro il Milan nel recupero, quando il Venezia era già sotto 4-0. Nelle altre tre gare da quando è in Veneto, è sempre rimasto in panchina.
Il giovanissimo attaccante cui Romelu Lukaku lasciava battere un calcio di rigore nel dicembre 2019 e grazie al quale realizzava il suo primo gol in Serie A è ormai arrivato all’età giusta per incidere. Sebastiano Esposito 22 anni ed è in prestito all’Empoli, dove è partito molto bene grazie anche alla fiducia concessagli dal tecnico Roberto D’Aversa: per lui 8 presenze su 8 fra Serie A e Coppa Italia, delle quali 6 da titolare, con 3 gol e 2 assist. L’ultimo sigillo proprio prima della sosta, all’Oimpico contro la Lazio. Ha gia già toccato quota 532 minuti in stagione, ma Esposito (che può entrare nel giro della Nazionale) per l’Inter potrebbe essere un rammarico.
Altro giro, altre storie di fratelli. Sì, perché l’Inter oggi può vantare un capocannoniere in Serie A e uno in Serie B: Marcus Thuram da una parte, Francesco Pio Esposito dall’altra. La punta classe 2005 sta vivendo un momento d’oro con la maglia dello Spezia: per lui 7 presenze e 4 gol totali in cadetteria che ne fanno il miglior marcatore del torneo a pari merito con altri giocatori. Promette bene, molto bene. Nel mezzo, anche uno storico poker in Nazionale Under-21: prima di lui, ci era riuscito soltanto Alberto Gilardino nel 2003.
Dopo l’ottima stagione da titolare in Serie B con la Sampdoria, quest’anno Filip Stankovic si è messo in gioco facendo il salto in Serie A, precisamente al Venezia. Il portiere serbo finora non è riuscito però a scalzare Joronen dal ruolo di titolare ed è relegato al ruolo di vice: per lui ancora nessuna apparizione.
Fratello di Filip e figlio di Dejan, Aleksandar Stankovic (centrocampista classe 2005) è stato prestato al Lucerna, nel campionato svizzero. Sta giocando parecchio, visto che in 9 partite ha già messo insieme 522 minuti con 7 partite da titolare e un assist a referto, contro il Lugano.
Prima esperienza fra i professionisti per il centrocampista del 2004. Dopo anni nella Primavera dell’Inter, Ebenezer Akinsanmiro approdato alla Sampdoria in Serie B. Partito da titolare con Andrea Pirlo, dopo il cambio in panchina Andrea Sottil lo ha utilizzato sempre da subentrato.
Ceduto all’Avs FS, campionato portoghese, finora Issiaka Kamate ha totalizzato 5 presenze in campionato di cui 4 partendo dall’inizio. Sono 267 i minuti totali, tutti da ala destra, corsia sulla quale anche Simone Inzaghi lo ha schierato spesso e volentieri nel precampionato, con un’interpretazione però a tutta fascia, visto il modulo differente.
Nuova esperienza in Serie B per il difensore mancino: dopo il Cosenza l’anno scorso, ecco la Reggiana quest’anno. Per lui 4 presenze, tutte da titolare, con un totale di 328 minuti in campo, da terzino sinistro in una difesa a quattro o da esterno sinistro di centrocampo con una difesa a tre. Esperimento interessante, quest’ultimo.
Nuova esperienza in Belgio per il difensore. Dopo numerose stagioni allo Standard Liegi, questa volta si è unito al Mechelen. Fino ad oggi, però, ha giocato soltanto una partita (da titolare) a causa di nuovi problemi fisici che lo stanno attanagliando.
Rimasto all’Inter il 31 agosto, sembrava destinato a una permanenza ai margini della rosa, prima che si facesse avanti l’Ofi Creta, club greco, nazione nella quale la campagna trasferimenti era ancora aperta a settembre. Finora ha giocato 4 partite, di cui una sola da titolare, con 1 gol e 1 assist.
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