Inzaghi sta modellando il nuovo Perisic per l’Inter 2024/25
Il tecnico sta sperimentando una nuova mossa
Si è chiusa con una brillante vittoria per 0-5 la trasferta di Frosinone per l’Inter. Una prestazione convincente quella messa in campo dalla formazione nerazzurra che si è così lasciata alle spalle le polemiche di Reggio Emilia della scorsa settimana.
Un match in cui l’Inter ha dilagato, nel quale hanno finalmente ritrovato un gol che mancava da tempo sia Lautaro Martinez che Marko Arnautovic. La migliore notizia, però, è arrivata da Tajon Buchanan che nel corso della ripresa è subentrato a Federico Dimarco e ha trovato la sua prima rete in maglia nerazzurra.
L’esterno canadese anche stavolta è stato dunque utilizzato da Simone Inzaghi sulla fascia sinistra. Una posizione che in realtà il ragazzo ha spesso ricoperto in carriera e nella quale il tecnico lo vede più a suo agio in questo momento nello scacchiere dell’Inter.
Lo stesso allenatore, parlando del ruolo di Buchanan, ha spiegato nel post-partita la sua scelta insistita: “Ci dà qualcosa di diverso come caratteristiche. Ha un buonissimo dribbling, ottimo destro e a destra abbiamo Darmian, Dumfries, Cuadrado: lì abbiamo tante alternative. Poi Carlos Augusto sa fare il terzo e può far rifiatare Bastoni, mi lascia tranquillo. Buchanan l’ho messo lì per far rifiatare un po’ Dimarco e sta dando grandi risposte“.
Un’interpretazione del ruolo che ad Inzaghi piace e che inevitabilmente ci riporta indietro nel tempo alla prima stagione del tecnico ex Lazio a Milano. In quell’anno, infatti, il titolarissimo a sinistra non era Federico Dimarco, che l’allenatore vedeva inizialmente come terzo di difesa, bensì Ivan Perisic.
La capacità nell’uno contro uno, la velocità a tutta fascia e l’imprevedibilità dettata dal rientro sul destro, ricorda le funzioni ricoperte proprio dall’esterno croato sulla corsia di sinistra. Una stagione che vide Perisic tra i migliori in assoluto della rosa nerazzurra, prima dell’addio a costo zero e il passaggio al Tottenham per la mancata intesa sul rinnovo del contratto.
Ecco che Inzaghi potrebbe quindi pensare di ritrovarsi nella rosa della prossima annata un calciatore con quelle stesse caratteristiche che fecero la fortuna della sua primissima Inter. Ciò non significa che Buchanan non verrà comunque utilizzato sulla corsia di destra, anzi. Il canadese avrà sicuramente le sue chance anche sull’altro versante, dove attualmente la presenza di Darmian, Dumfries e Cuadrado ha creato parecchio affollamento.
Non è infatti escluso che l’allenatore nerazzurro abbia deciso inizialmente di voler utilizzare Buchanan a sinistra per ‘facilitare’ il suo ambientamento nel calcio italiano. L’approdo del canadese per ragioni tattiche ricorda per certi versi l’arrivo di Valentino Lazaro nell’estate del 2019. Un laterale che aveva mostrato buone potenzialità in Germania, ma che mai è riuscito ad imporsi come esterno destro in maglia nerazzurra e più in generale in Italia. Tutt’altra storia invece al Torino, dove negli ultimi due anni l’austriaco ha fatto le cose migliori proprio sulla fascia sinistra.
Ecco, per guadagnare la stessa imprevedibilità considerate le enormi potenzialità tecniche, Inzaghi potrebbe aver deciso di sfruttare solamente in questa fase alcune delle migliori armi offerte dal ragazzo e rendere meno traumatico il primo impatto nel nostro campionato. Dalla prossima stagione, dopo l’apprendistato di questi sei mesi, l’Inter si ritroverà invece un Buchanan più maturo e pronto all’uso, capace di poter giocare sia nella sua fascia di competenza, ma anche con caratteristiche alla Perisic come alternativa a Dimarco e Carlos Augusto.