La TOP 5 dei colpi più costosi dell’Inter a gennaio
I cinque acquisti più cari di sempre
Con l’arrivo del nuovo anno, ecco che ritorna anche l’attesa finestra invernale del calciomercato 2025. Una sessione che non si preannuncia ricca come altre volte per l’Inter, tra le squadre in questo momento più in forma in Europa e con un organico completo in ogni reparto.
Nelle precedenti stagioni, eppure, qualche colpo importante l’Inter lo ha messo a segno in entrata. E’ per questa ragione che andiamo adesso a ripercorrere i cinque acquisti più costosi di sempre effettuati dal club nerazzurro solamente nel calciomercato di gennaio.
GIAMPAOLO PAZZINI – 18 MILIONI
Partiamo da Giampaolo Pazzini, prelevato dall’Inter l’anno dopo lo storico Triplete del 2010. Acquistato dalla Sampdoria, ebbe un impatto clamoroso al debutto con la maglia nerazzurra: come dimenticare la sua strepitosa doppietta all’esordio nella rimonta contro il Palermo nel match vinto per 3-2 dalla squadra allora allenata da Leonardo.
Adriano – 23,4 milioni
Al quarto posto si posizione L’Imperatore Adriano, uno degli attaccanti più amati di sempre dai tifosi nerazzurri. Acquistato inizialmente nel 2001 dal Flamengo, l’Inter – dopo un primo prestito alla Fiorentina – lo cedette in comproprietà al Parma. Per riacquistare successivamente l’intero cartellino del brasiliano, il club nerazzurro dovette sborsare 23,4 milioni.
Clarence Seedorf – 24 milioni
Terzo gradino del podio per il colpaccio a sorpresa piazzato da Massimo Moratti nel 2000. Ben 24 milioni di euro sborsati dall’ex storico presidente dell’Inter per acquistare il fortissimo Seedorf dal Real Madrid. Nonostante l’olandese riuscì ad esprimersi al meglio solamente qualche stagione dopo con la maglia del Milan, viene comunque ricordato come un acquisto sensazionale siglato del club nerazzurro.
Christian Eriksen – 27 milioni
Chissà come sarebbe andata la carriera del fortissimo Eriksen se solo avesse avuto l’opportunità di misurarsi con il calcio propositivo di Simone Inzaghi? Non lo potremo mai sapere per via delle norme del calcio italiano che gli impedirono di continuare a vestire la maglia nerazzurra dopo il malore agli Europei 2020 che lo costrinsero a ricevere l’installazione di un defibrillatore sottocutaneo. La sua avventura con l’Inter, iniziata male per via dello scarso feeling tecnico con Antonio Conte, si chiuse in crescendo e con uno scudetto conquistato. Dopo la sua rescissione forzata, contestualmente all’arrivo di Inzaghi in panchina, l’Inter lo sostituì con Calhanoglu.
Robin Gosens – 27,4 milioni
Robin Gosens, con un investimento da 27,4 milioni di euro, è dunque diventato nel gennaio 2022 l’acquisto più oneroso di sempre fatto dall’Inter nel mese di gennaio. L’esterno tedesco, va detto, non è mai davvero riuscito ad imporsi nello scacchiere nerazzurro. Reduce da un brutto infortunio rimediato con l’Atalanta, Gosens soffrì inizialmente lo strapotere fisico e tecnico di Perisic sulla corsia sinistra. Salutato l’esterno croato a fine stagione, fu successivamente l’esplosione improvvisa di Dimarco come quinto di centrocampo a togliergli quello spazio da protagonista mai avuto a Milano.