La partita di ieri sera è stata una delle peggiori dell’ultimo periodo. La squadra non è entrata bene in campo e ha preso subito gol, complicando una trasferta già difficile di suo. Nonostante ciò, grazie ad un super Sommer, i nerazzurri sono rimasti in partita fino alla fine quando poi è arrivato il gol di Lautaro Martinez. Un gol pesantissimo per vari motivi.
Il primo è sicuramente perché è valso il pareggio, evitando così una sconfitta alla prima in Champions League che avrebbe potuto pesare sul futuro in Europa dei nerazzurri. Un punto in trasferta con tutto un girone da giocare e soprattutto con il Benfica che è caduta in casa contro il Salisburgo. L’ennesima prova che questa Inter non muore mai e che quando gioca come sa, ieri forse appena 15 minuti, è in grado di mettere chiunque in difficoltà.
Un gol pesantissimo anche per Lautaro Martinez. Il capitano nerazzurro è stato spesso criticato perché ogni anno ha un periodo in cui segna con meno costanza. È presto per prevedere ciò, ma dalla gara di ieri è arrivato già un buon segnale. L’argentino ieri non ha giocato bene ma è riuscito a rimanere in partita. Poco prima del gol sbaglia un’apertura relativamente facile e c’è Inzaghi che lo carica per tenerlo concentrato. Azione dopo il Toro è come un rapace d’area sulla conclusione di Frattesi e in una brutta serata trova comunque la rete.
Rete che tra l’altro è arrivata dall’unico tiro in porta dei nerazzurri ieri. Prova del fatto che sono diverse le cose che non hanno funzionato in Spagna. Lautaro però con questo gol ha raggiunto l’ennesimo traguardo, entrando nella top 3 dei mercatori dell’Inter in Champions League. Questa la classifica al momento:
La lista dei migliori calciatori della storia nerazzurra per numero di gol
Tutti gli aggiornamenti in tempo reale del match dell'Unipol Domus
Le parole del tecnico nerazzurro
Le scelte dei due allenatori
La strategia di Marotta e Ausilio