Il calciomercato non è ancora iniziato, ma l’Inter è già al lavoro per capire quale possa essere la strategia migliore per rinforzare la rosa. Per quanto riguarda l’attacco, i nerazzurri starebbero valutando non solo un grande colpo per l’immediato, ma anche un investimento in prospettiva.
In questa categoria rientra il profilo di Anton Matkovic, attaccante croato classe 2006, considerato in patria per fisico e caratteristiche, il “nuovo Mandzukic”.
Il profilo dell’attaccante dell’Osijek piace all’Inter per la sua grande futuribilità e anche per il suo costo ancora relativamente contenuto. Il giocatore piace già a diversi club e i nerazzurri potrebbero muoversi in anticipo sulla concorrenza per portare a casa uno dei talenti più interessanti del calcio croato.
Anton Matkovic è un calciatore giovanissimo, che sta muovendo ora i primi passi nel professionismo, mostrando già qualità interessanti. Per questo motivo, la sua valutazione è ancora abbastanza bassa: 400 mila euro su Transfermarkt.
Il talento croato, nonostante tutto, ha già portato su di sé l’interesse di diversi club italiani. Oltre all’Inter, infatti, lo starebbero osservando anche Milan, Atalanta, Frosinone e Sassuolo. Una pletora di estimatori che si fa sempre più folta e che avrebbe portato la sua valutazione già a una improvvisa impennata. Attualmente, infatti, per portarlo via dall’Osijek, potrebbe servire un’offerta da 4-5 milioni di euro.
Nato il 19 febbraio 2006 a Slavonski in Croazia, Anton Matkovic ha mosso i suoi primi passi calcistici nella squadra della sua città, il Marsonia, prima di passare nella stagione 2022/2023 all’Osijek, squadra dell’omonima capitale della Slavonia, nella quale milita tutt’oggi.
Già nel giro delle nazionali giovanili della Croazia, con la quale ha disputato un Europeo Under 17, ha fatto il suo esordio in prima squadra in questa stagione, contro l’Hajduk Spalato, il 4 novembre 2023.
In totale ha collezionato 14 presenze in campionato, più una in coppa, con anche 2 reti, segnate a due big del calcio croato come la Dinamo Zagabria e l’Hajduk Spalato.
DI piede mancino, Matkovic viene considerato l’erede di Mandzukic per via della capacità di giocare sia come punta che sull’esterno, nonostante la struttura fisica importante (191 centimetri di altezza). Con l’ex Bayern Monaco e Juventus, inoltre, condivide anche la cattiveria agonistica e la voglia di buttarsi su ogni pallone.
Appena 18enne, chiaramente avrà ancora bisogno di tempo per evolvere appieno il suo gioco e per avvicinarsi al livello di dominio mentale e fisico che Mandzukic sapeva applicare, soprattutto nei suoi ultimi anni in bianconero.
Le sue parole sulla rosa nerazzurra
Le parole del presidente nerazzurro
Tutti gli impegni dei nerazzurri
Segui la nostra diretta dalle 19.30
Quattro profili presi in considerazione