Analisi

Liste Serie A, UEFA e settlement agreement: a che punto è l’Inter

Liste Serie A, liste UEFA, slot extracomunitari e settlement agreement possono condizionare il calciomercato dell’Inter. E siccome stanno circolando tanti nomi e l’Inter deve fare ancora tante operazioni, è il momento di mettere un po’ di ordine e di fare un punto della situazione su quello che l’Inter può fare e quello che non può fare, regolamenti alla mano.

Lista Serie e lista Uefa

Tutte le squadre sono chiamate a presentare una rosa di 25 calciatori che verranno poi utilizzati in campionato e nelle competizioni UEFA. Entrambe le liste presentano dei vincoli da rispettare.

  • Puoi iscrivere calciatori Under 22 in numero illimitato (i nati dopo il 1° gennaio 2001 non occupano slot)
  • Almeno 8 devono essere calciatori formati in Italia” (quindi appartenenti al vivaio nazionale) e di questi otto almeno 4 devono essere calciatori formati nel club”.

Quali sono i “calciatori formati in Italia” e i “calciatori formati nel club”? Tutti quei calciatori che, indipendentemente dalla nazione di nascita, sono stati tesserati a titolo definitivo (anche se poi ceduti in prestito) per almeno tre stagioni complete in Italia (o nel club, nel nostro caso l’Inter) fra la stagione in cui hanno compiuto 15 anni e la stagione in cui ne hanno compiuti 21.

Per le liste UEFA i vincoli per la rosa sono di fatto simili ma con alcune differenze importanti:

  • Non contano gli Under 22 a meno che non abbiamo fatto parte del club per due anni di fila dal 15esimo anno in poi e quindi vanno in lista B;
  • l’UEFA interpreta diversamente il giocatore cresciuto nel vivaio della squadra, per cui se nei tre anni presi a riferimento è andato in prestito non viene conteggiato come vivaio del club. Lo spieghiamo con un caso concreto: l’Inter ha acquistato Bastoni dall’Atalanta e poi lo ha lasciato in prestito due anni. Per la Serie A è comunque considerato vivaio Inter, per l’UEFA invece è vivaio Italia;

Che cosa succede se non hai abbastanza giocatori vivaio Inter o vivaio Italia? Si riducono i posti a disposizione in rosa. In pratica: hai 25 giocatori da inserire in rosa, se hai soltanto due giocatori vivaio Inter, i posti da 25 vengono ridotti a 23 calciatori che puoi inserire. Molto semplice.

Ricordiamo che l’Inter ha intenzione di costruire una rosa con 3 portieri e 20 giocatori di movimento più alcuni giovani promossi dalla Primavera, questo è stato l’annuncio della società. Al momento dunque l’Inter deve ancora acquistare cinque calciatori: 2 portieri, un difensore, un centrocampista, un attaccante.

Ecco la situazione attuale:

GiocatoreLista Serie ALista Uefa
1Sommer?AltriAltri
2?AltriAltri
3Di GennaroVivaio InterVivaio Inter
4DarmianVivaio ItaliaVivaio Italia
5BastoniVivaio InterVivaio Italia
6de VrijAltriAltri
7AcerbiVivaio ItaliaVivaio Italia
8BisseckAltriAltri
9???
10FrattesiVivaio ItaliaVivaio Italia
11CuadradoAltriAltri
12DimarcoVivaio InterVivaio Inter
13AsllaniUnder 22Vivaio Italia
14AgoumeViviaio InterAltri
15BarellaVivaio ItaliaVivaio Italia
16CalhanogluAltriAltri
17GosensAltriAltri
18DumfriesAltriAltri
19MkhitaryanAltriAltri
20???
21CorreaAltriAltri
22LautaroAltriAltri
23ThuramAltriAltri
24???

La lista Serie A è piuttosto semplice in realtà come situazione. 

L’Inter oggi ha 19 calciatori (a cui potremmo aggiungere Sommer ma per ora non lo facciamo). Per i parametri Serie A ci sono:

  • 4 vivaio Italia (Frattesi, Acerbi, Darmian, Barella);
  • 4 vivaio Inter (Agoume, Bastoni, Dimarco, Di Gennaro).

Vincoli rispettati, quindi l’Inter ha 25 posti disponibili.

Asllani è Under 22 e può essere aggiunto anche come 26esimo calciatore. Ciò significa che per aggiungere i 5 acquisti che mancano non ci sono problemi. E non ci sarebbero nemmeno in caso di esclusione di Agoumé (vivaio Inter), visto che i posti disponibili scenderebbero a 24.

Addirittura se in attacco dovesse arrivare Balogun, essendo nato dopo il 1°gennaio 2001 nemmeno lui verrebbe conteggiato.

In lista Champions la situazione è leggermente differente:

  • Agoume per il parametro UEFA occupa un posto pesante in “Altri”;
  • Asllani non è lista B per l’UEFA e finisce in Vivaio Italia;
  • Bastoni come detto per l’UEFA è Vivaio Italia;

Ciò significa che per i parametri UEFA l’Inter ha:

  • 6 vivaio Italia (Frattesi, Acerbi, Darmian, Barella, Bastoni, Asllani);
  • 2 vivaio Inter (Dimarco, Di Gennaro).

Quindi i posti disponibili si riducono da 25 a 23.

A questo punto o Agoume diventa il sesto centrocampista e non compri nessuno, altrimenti conviene tagliarlo per far entrare il nuovo acquisto che difficilmente sarà vivaio Inter. Se compri un altro calciatore vivaio Italia la situazione non cambia, si perdono sempre due slot.

In ogni caso tagliando Agoume la rosa scende a 18 e con 23 posti disponibili c’è comunque spazio per acquistare i 5 calciatori indicati sopra.

Slot extracomunitari

Ci sono delle limitazioni al numero di calciatori che non hanno passaporto comunitario e che puoi inserire in rosa. L’Inter avendo chiuso la scorsa stagione 6 con extracomunitari in rosa e avendo poi svincolato Dalbert (oltre Dzeko), ha a disposizione due slot per acquistare calciatori extracomunitari. Uno dei due però deve aver partecipato a 5 partite della sua nazionale di categoria, oppure ad almeno 2 nell’ultimo anno.

Cuadrado pur essendo colombiano, quindi extracomunitario, non occupa questi slot perché arriva dalla Serie A. Per cui volendo c’è spazio per fare due acquisti extracomunitari, come ad esempio due nomi di cui si sta parlando tanto come Balogun e Trubin: entrambi sono extracomunitari e tra l’altro entrambi rispettano il parametro delle presenze in nazionale.

Vincoli Settlement Agreement

L’Inter ha rispettato tutti i parametri nell’ultima stagione e l’UEFA ha dato l’ok ai bilanci dell’Inter senza nuove sanzioni. Quest’anno però bisogna ripetersi: in particolare il vincolo firmato con l’UEFA prevede che anche quest’anno l’Inter potrà registrare nuovi calciatori in lista UEFA solo se il bilancio delle uscite e delle entrate sarà positivo.

Quindi: i costi (ammortamento + ingaggio lordo) dei giocatori che sono andati via devono essere superiori ai costi (ammortamento + ingaggio lordo) di chi arriva. In sintesi bisogna spendere meno.
Di sicuro ad ora il costo della squadra all’Inter è stato abbassato molto perché sono partiti tanti calciatori, ma ne devono arrivare ancora diversi.

Al momento, stando alle operazioni ufficializzate, l’Inter ottiene un risparmio da:

  • Bisseck al posto di D’Ambrosio;
  • Thuram al posto di Dzeko;
  • Frattesi al posto di Brozovic;

La sostituzione dei portieri però dovrebbe costare più dei precedenti, quindi andrà completata la rosa con un sostituto di Gagliardini che potrebbe costare qualcosa in più e un attaccante al posto di Lukaku che ha lasciato liberi circa 20 milioni di costo annuale. Eventualmente sostituire Gosens con Carlos Augusto porterebbe un altro risparmio, considerando poi che anche Correa occupa molto (15 milioni circa).

Con un conteggio a spanne c’è spazio per completare la rosa con i nomi che stanno circolando maggiormente (da Trubin a Sommer, passando per Samardzic, Morata ecc). Il punto ora è capire chi vuole effettivamente l’Inter e strappare il giusto prezzo.

Lorenzo Polimanti

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