Mercato Inter-Real, prima di Hakimi tanti top (e pochi flop): da Zamorano a Sneijder, passando per Figo
Prima di Hakimi a Milano sono arrivati tanti campioni provenienti da Madrid. Ecco quali sono stati gli 8 calciatori che hanno percorso la tratta Madrid-Milano
DA CAMBIASSO A FIGO
Tra i calciatori di maggior successo che sono passati dal Real Madrid all’Inter vi è sicuramente Esteban Cambiasso. In realtà, però, in questo caso l’Inter non acquista il calciatore direttamente dal club spagnolo, ma lo tessera a parametro zero. Il Cuchu si trasferisce all’Inter nell’agosto del 2004 e vi resta fino al 2013, collezionando 431 presenze e 51 gol. Con la maglia della Beneamata Cambiasso scrive pagine indelebili di storia e riesce a conquistare ben 15 trofei, compresi i 3 della magica stagione del Triplete nel 2010. Di certo, considerando il rapporto qualità-prezzo, il Chucu rappresenta uno dei più grandi acquisti messi a segno da Massimo Moratti.
SOLARI
Nell’estate del 2005 l’Inter fa spesa in casa Real Madrid e porta a Milano 3 calciatori. Tra questi, il primo è Santiago Solari: il calciatore argentino era stato in procinto di trasferirsi in nerazzurro già l’anno prima, nell’ambito della trattativa che portò Ronaldo alla Casa Blanca. Con la maglia dell’Inter Solari disputa tre stagioni – dal 2005 al 2008 – collezionando 71 presenze e 7 gol: pur non trovando molto spazio a causa della tanta concorrenza, riesce a togliersi diverse soddisfazioni e conquista 3 scudetti, 2 Supercoppe italiane ed una Coppa Italia.
LUIS FIGO
Restiamo con la mente all’estate del 2005, nel corso della quale all’Inter arriva Luis Figo. Anche in questo caso – come accaduto per Cambiasso – il fuoriclasse portoghese si trasferisce in nerazzurro a parametro zero, collezionando 140 partite e 11 gol. Con la maglia dell’Inter conquista 8 trofei (4 scudetti) e si ritira dal calcio giocato nel 2009. Indimenticabile l’ultima partita disputata con la maglia dell’Inter nel 2009, con San Siro che gli rende omaggio nel match casalingo contro l’Atalanta: in quell’occasione Figo gioca il primo tempo e Mourinho lo sostituisce a pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco per fargli ricevere l’ovazione dei tifosi nerazzurri che salutano un grandissimo campione.
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