Paradosso Inter: avvio in campionato da incubo, le statistiche dicono altro

Paradosso Inter: avvio in campionato da incubo, ma le statistiche dicono altro

Simone Inzaghi (@Getty Images)

Con 12 punti conquistati in 7 giornate di campionato, 3 sconfitte totali e 11 gol subiti, l’Inter si è già resa protagonista del peggiore inizio delle ultime sei stagioni di Serie A. Eguagliata la partenza negativa dell’annata 2020/21 nella quale Antonio Conte, al secondo anno alla guida dei nerazzurri, aveva totalizzato lo stesso numero di punti nelle prime sette giornate. Un precedente in realtà che può essere letto positivamente, visto che quella stagione si chiuse con la conquista del 19esimo scudetto.

Nonostante l’attuale settimo posto in Serie A, andando a leggere le statistiche di questo campionato, i nerazzurri si trovano quasi sempre in cima alle rispettive classifiche. Confermando il trend della scorsa stagione, l’Inter di Simone Inzaghi ha il terzo miglior attacco con 13 gol realizzati e una media voti di 1,86 reti a partita. Nerazzurri che spiccano al secondo anche nella classifica per tiri effettuati, ben 123 (3 in più rispetto al Milan) contro i 135 del Napoli di Spalletti.

Inter (@Getty Images)

Squadra interista che completa poi il podio di assist messi a segno (10) dopo i primi 7 turni di campionato e che si piazza al secondo posto dietro la sola Fiorentina nella classifica che riguarda i cross, con 53 utili e 51 sbagliati. Sebbene gioco e condizione fisica siano stati aspramente criticati, l’Inter – alle spalle di Fiorentina e Napoli – è la terza squadra in Serie A per possesso palla medio a partita (30’34) e terza per km percorsi con una media di 110.049 a gara. In Italia hanno corso di più solamente Lazio e Spezia. Con 4 legni colpiti, l’Inter è anche al terzo posto nella classifica di pali e traverse.