Se economicamente e tatticamente Pirola potrebbe essere un colpo sensato, dal punto di vista tecnico i dubbi sono diversi. Il difensore viene da una stagione negativa che va oltre la sola retrocessione, con un reparto difensivo in grande difficoltà, tanto da essere costretto a due acquisti un po’ disperati come Manolas e Boateng nel mercato di gennaio.
Se la Salernitana si aspettava un passo in avanti, visto l’investimento fatto, Pirola non ha di certo risposto positivamente. Difficile, pertanto, pensare che al momento attuale possa essere un giocatore pronto a essere impiegato in una squadra del livello dell’Inter.
Certo, sarebbe una riserva (con anche la speranza di riavere Buchanan a pieno regime il prima possibile), ma la stagione dell’Inter sarà lunga e piena di partite. In questo senso, tutti dovranno dare il loro contributo e, non a caso, Inzaghi ha sempre fatto capire di volere due giocatori per ogni ruolo.
Ecco, il dislivello tra Pirola e gli altri uomini a disposizione in difesa rischia di essere troppo ampio, costringendo il tecnico a soluzioni alternative, che renderebbero minimo il contributo del classe 2002 e che, soprattutto, potrebbero affaticare gli altri elementi in rosa.
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