Dalla giornata di ieri circola con insistenza il nome di Nicolas Valentini per la difesa dell‘Inter. Il centrale, che abbiamo imparato a conoscere nell’approfondimento di Passione Inter, andrà in scadenza di contratto con il Boca Juniors il prossimo dicembre 2024.
Come raccontato, a causa di vecchie scorie con il club argentino, il calciatore non ha aperto al rinnovo del contratto. Una situazione giunta al limite che ha spinto il Boca a mettere fuori squadra il classe 2001, aprendo alla cessione immediata già per la prossima estate ovviamente a cifre molto basse.
Un contesto che vede l’Inter in prima fila, dietro un interesse nato da diversi mesi in seguito ad un viaggio in Sud America del vice ds Baccin. Ma perché il club nerazzurro sarebbe disposto ad accelerare ed anticipare alla prossima estata l’arrivo di Valentini a Milano?
In prima battuta vale la consueta considerazione sull’opportunità di mercato che si è improvvisamente creata dinnanzi agli occhi dei dirigenti interisti. Se da una parte l’Inter continua a monitorare la situazione di Mario Hermoso, in scadenza di contratto a giugno con l’Atletico Madrid, dall’altra vale la pena approfondire i rapporti con l’argentino quantomeno come piano di riserva. Lo spagnolo, infatti, è conteso da mezza Europa e non ha ancora deciso cosa fare del suo futuro.
L’uno, però, potrebbe non escludere l’altro. Le ultime giornate di campionato saranno determinanti per conoscere il futuro in rosa di Francesco Acerbi. Dal caso Juan Jesus in avanti evidentemente qualcosa è cambiato nello status del difensore: oltre ad una gestione complessiva non gradita dall’Inter, anche le prestazioni in campo hanno risentito delle turbolenze vissute nelle scorse settimane. Meglio, dunque, cautelarsi con un calciatore che per ovvie ragioni non ha la stessa esperienza dell’ex laziale, ma che ha ampi margini di crescita davanti a sé.
Una considerazione va fatta anche in merito ad un altro difensore nel mirino dell’Inter, vale a dire Alessandro Buongiorno. Chiaro che se il club nerazzurro avesse a disposizione 40 milioni di euro, non ci penserebbe due volte a presentarsi da Urbano Cairo con l’offerta per strappare il difensore. Ad oggi, però, da parte della società non vi è l’intenzione a sacrificare i propri big nella rosa per raccogliere un bottino tanto alto, per una valutazione – poi – ritenuta eccessiva.
Da argentino e fresco convocato nella Nazionale di Lionel Scaloni, ad Appiano Gentile Valentini troverebbe subito un volto amico come Lautaro Martinez nelle vesti di capitano: la fortunata tradizione di calciatori dell’albiceleste in maglia nerazzurra, potrebbe stimolare il ragazzo a spingere per il trasferimento a Milano.
Qualora l’affare dovesse realmente andare in porto, Valentini come potrebbe essere utilizzato da Simone Inzaghi?
Per caratteristiche, nonostante si abituato a giocare in una linea a quattro difensori, Nicolas Valentini in questa Inter potrebbe essere utilizzato innanzitutto da centrale puro al posto di Acerbi o de Vrij. Il calciatore del Boca, sponsorizzato dal grande ex Walter Samuel, può anche essere adattato a braccetto di sinistra, con caratteristiche comprensibilmente diverse specialmente in fase di possesso rispetto a quelle di Alessandro Bastoni. La disponibilità tattica del ragazzo, però, può essere un valore aggiunto per un tecnico che predilige i calciatori dotati di una certa duttilità come Inzaghi.
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Il centrale tedesco dopo il rinnovo
L'identikit del possibile addio pesante
Trattativa in corso per gennaio
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