PRO e CONTRO dell’arrivo di Morata all’Inter

MORATA AI RAGGI X Dopo aver rotto con Lukaku, l'Inter è alla ricerca del giocatore giusto da prendere per completare il reparto d'attacco. Tra questi c'è Alvaro Morata, profilo che conosce benissimo la Serie A. Lo spagnolo di proprietà dell'Atletico Madrid è sul mercato e potrebbe essere un'ipotesi per completare il reparto offensivo. Vanno considerate le caratteristiche tecniche ed economiche di questo eventuale trasferimento e dunque qui analizzeremo i pro e i contro di Alvaro Morata all'Inter. SCORRI SCHEDE>>> PERCHÉ SI Da un punto di vista economico, Morata è forse una delle opzioni più facili. Lo spagnolo ha una clausola da più 20 milioni di euro, con l'Inter disposta a offrirne massimo 15. Lo spagnolo rimane comunque una delle ipotesi più economiche dal punto di vista del cartellino. La cifra richiesta ha suscitato l'interesse di diverse squadre, tra cui anche la Roma. Anche perché c'è un'altra caratteristica che va a suo favore: è un giocatore pronto. L'ex Juventus ha 30 anni e una carriera alle spalle di un certo peso. L'esperienza non gli manca considerando il suo passato al Real Madrid e al Chelsea, oltre che alle già citate Atletico e Juve. Abituato a palcoscenici importanti, ha vinto la Champions League due volte, dopo la finale persa con i bianconeri. Un attaccante fatto e finito, una sorta di investimento sicuro. La punta conosce già la Serie A dopo le due esperienze a Torino, in cui in totale ha collezionato 185 presenze condite da 59 gol e 39 assist. Dal punto di vista tecnico-tattico non ha certo lo strapotere fisico di Lukaku, ma si tratta di una classica punta che in questo momento nel reparto offensivo nerazzurro manca. La struttura fisica del giocatore è un elemento da considerare. Per intenderci, nessuno tra Lautaro, Thuram e Correa ha le caratteristiche che aveva Dzeko. Morata non ha certo la classe del bosniaco ma è quello che più gli assomiglia. Non a caso è ottimo nell'ultimo passaggio, tant'è che in carriera ha collezionato 65 assist. SCORRI SCHEDE>>> PERCHÉ NO Se il costo del cartellino è relativamente basso, quello dell'ingaggio lo è meno. L'Atletico punta a liberarsene proprio per questo, Morata ha uno stipendio da 9 milioni di euro netti. Nell'ultima stagione giocata alla Juventus aveva infatti accettato di ridurselo. Ciò è possibile che accada anche in caso di un altro trasferimento ma rimarrebbe comunque una cifra importante. Non va infatti dimenticato l'operato della società, che sta cercando di abbassare il più possibile il monte ingaggi. Detto questo per Lukaku si parlava di circa 8 milioni a stagione, quindi era previsto un ingaggio importante. Bisogna vedere se la dirigenza deciderà che ne varrà la pena. Va detto che Morata non è un bomber. È un attaccante che lavora molto per la squadra, gioca spalle alla porta, lavora di sponda. Nella sua stagione migliore, avvenuta quando giocava nel Real Madrid, ha collezionato 20 reti. In Serie A con la Juventus non ha mai superato quota 11 gol a stagione. Con Lukaku in forma i nerazzurri potevano aspettarsi una stagione da più di 20 gol, ma l'infortunio lo ha fermato. Morata dovrebbe replicare la sua migliore stagione per arrivare a quelle cifre, quando giocava con Ronaldo, Modric e Kroos, per dirne alcuni, alle spalle. L'età è un altro fattore. Uno stipendio così importante per un 30enne forse non è la migliore ipotesi. L'Atletico Madrid fa fatica a liberarsene ora, l'Inter in futuro potrebbe rivivere una situazione simile a quella di Vidal e Sanchez. Oltre a questo la società stava riuscendo a svecchiare la rosa, cercando di creare un nuovo ciclo con innesti giovani e forti. Morata da questo punto di vista rappresenterebbe un passo indietro.

PRO e CONTRO dell’arrivo di Morata all’Inter

La nostra analisi del giocatore dell'Atletico Madrid

Matteo Rizzi - Autore

MORATA AI RAGGI X

Matteo Rizzi
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