1 Marzo 2025

Tutti i torti arbitrali subiti dall’Inter 2024/25: il DOSSIER definitivo

Ecco gli errori commessi contro i nerazzurri

Febbraio 2025

Milan-Inter (Serie A) – 2 febbraio

In diretta, l’arbitro viene probabilmente ingannato dalla scivolata ‘legale’ di Theo Hernandez che effettivamente risulta pulita e sul pallone dentro l’area di rigore rossonera. Assurdo, però, come in un secondo momento dal Var non venga richiamata l’attenzione del direttore di gara per questo sgambetto da dietro di Pavlovic su Thuram appena prima della scivolata del terzino francese. Ancor più inspiegabile come l’episodio non venga trattato da Open Var con gli audio reali del match al termine della giornata.

Inter-Fiorentina (Serie A) – 10 febbraio

Calcio di rigore assegnato alla Fiorentina dopo on-field review, per fallo di mano di Darmian. La scelta di punire il difensore nerazzurro è discutibile, come sottolineato anche da Luca Marelli. Questo perché c’è la volontà di ritrarre il braccio, ma soprattutto il colpo di testa di Gosens è da posizione molto ravvicinata e, pertanto, si tratta di una situazione di palla inattesa, che non può essere considerata sanzionabile con la massima punizione.

Inter-Genoa (Serie A) – 22 febbraio

Il protagonista di questo episodio passato inosservato è Vasquez del Genoa che dopo un contrasto con Taremi vicino a lui finisce a terra senza che il pallone esca dal campo e con il difensore rossoblù che molto probabilmente la tocca di mano dopo essere caduto sul prato di San Siro. Il direttore di gara in questa circostanza non ha fischiato un fallo in attacco che avrebbe spento ogni polemica ma ha indicato una rimessa dal fondo, sebbene il pallone non sia uscito prima del presunto tocco di mano. Il gioco è poi ripreso con un normale calcio di rinvio del portiere rossoblù Leali. Un episodio che però sia la squadra arbitrale che soprattutto il VAR avrebbero potuto vedere e gestire meglio.

Napoli-Inter (Serie A) – 1° marzo

In Napoli-Inter, sul risultato di 0-0, McTominay travolge Dumfries nell’area di rigore partenopea, con un duro intervento sul collo dell’esterno nerazzurro. Il contrasto è molto violento e il centrocampista è in netto ritardo. L’episodio provoca subito grandi proteste da parte dei nerazzurri, ma né Doveri, arbitro della gara, né il VAR decidono di intervenire.