Il racconto della partita di Arturo Vidal: una prestazione commovente
87 minuti di pura lottaDopo la partita contro la Roma, c’era più di un dubbio (lecito) sulla possibile prestazione di Arturo Vidal contro il Liverpool. Il centrocampista cileno si era dimostrato fuori forma nelle uscite precedenti. La paura che i super-ritmi dei Reds lo avrebbero messo in difficoltà c’era eccome.
Nella conferenza stampa di vigilia, però, Klopp aveva subito avvisato tutti: “Non sono sicuro che il fatto che giochi Vidal e non Barella sia un vantaggio per noi”.
Ed effettivamente così non sembra esser stato. Già nel pre-gara si vedeva un Arturo Vidal diverso, anche dalle sue stesse parole: “Klopp ha ragione, queste sono le mie partite. Questo è il match più importante da quando sono all’Inter”.
Fin dal primo minuto, si è capito come Vidal quelle parole volesse trasformare in concretezza.
Uno dei primi pericoli dell’Inter – con il tiro di Lautaro – nasce da un suo “recupero palla”, anche se forse non è corretto chiamarlo così. Meglio definirlo una lotta per prendersi il pallone portata a termine.
In generale, questa sarà la partita di Vidal: una continua battaglia per tenersi, rubare o recuperare il pallone. Al termine del match, il cileno è risultato come il giocatore con più palle vaganti recuperate (14) e con più contrasti vinti (4). A volte non si è ben capito come facesse a riprendersi controllo del pallone, ma in ogni caso ci è riuscito.
Altre volte è risultato goffo, come quando – in occasione di un attacco del Liverpool – ha anticipato di qualche buon secondo l’intervento su Mané ed è intervenuto sul giocatore senegalese da terra come un assatanato, mandando il pallone in calcio d’angolo.
Tanta lotta, tanta guerra e poca precisione però (68,4% di precisione passaggi). Una prestazione commovente che comunque non ci ha restituito un Vidal dell’età d’oro, ma sicuramente la miglior versione possibile attualmente senza dimenticare che è rimasto in campo praticamente tutta la partita. Pochi giorni fa scrivevamo un pezzo dal titolo: “Un Vidal così contro il Liverpool? No, grazie”. Al ritorno ad Anfield, un Vidal così ce lo prendiamo eccome.