Mercato – Akanji-Inter, serve l’ok di Zhang: Acerbi non è più “low-cost”?
Intanto lo svizzero cerca di forzare la mano con il Borussia DortmundLa cessione di Casadei forse aiuterà l’Inter a non cedere nessun big in questa sessione di mercato, ma sicuramente non servirà a portarsi a casa l’ultimo colpo, quello del difensore centrale. Come spiega La Gazzetta dello Sport, servirà l’ok da parte della proprietà per un altro acquisto. E in particolare l’extra budget potrebbe servire per Manuel Akanji.
Lo svizzero resta l’obiettivo numero uno per l’Inter ma ci sono diversi ostacoli: nonostante il contratto in scadenza nel 2023, il Borussia Dortmund lo valuta ancora 20 milioni di euro. Anche l’ipotesi del prestito con riscatto presenta le sue difficoltà: Akanji sarebbe pronto a rinnovare di un altro con il club tedesco per andare via in prestito, ma i gialloneri vorrebbero inserire l’obbligo di riscatto all’interno della trattativa.
L’Inter aspetterà con pazienza fino agli ultimi giorni di mercato, con la speranza che il prezzo scenda e che la voglia di nerazzurro dello svizzero faccia la differenza. Ma intanto la dirigenza nerazzurra non può restare con le mani in mano.
LE ALTERNATIVE – I piani B in difesa sono chiari ormai da tempo. Acerbi resta un candidato credibile ma ora la Lazio chiederà 4 milioni di euro per il centrale, forse un po’ troppi per un 34enne. L’altro profilo più “caldo” è Tanganga del Totteham: gli Spurs aprono al prestito ma con obbligo di riscatto. Uno sforzo che l’Inter sarebbe pronta a fare soltanto per Akanji.