Mercato – Chi è Angeliño: l’assist-man giramondo proposto all’Inter
Spunta un nuovo nome per la fascia mancina nerazzurraL’ultima settimana di calciomercato sarà all’insegna delle opportunità per l’Inter. I nerazzurri non hanno particolari necessità di intervenire: si ragiona su un nome in attacco oppure sulla fascia mancina. Un vice-Perisic permetterebbe al croato di poter giocare in attacco in caso di indisponibilità nel settore offensivo.
Uno dei nomi sondati per gennaio è quello di Angeliño del Lipsia. L’esterno spagnolo è un giocatore di grande qualità: ma andiamo a vedere meglio il suo identikit.
LA CARRIERA – All’età di 25 anni, Angeliño può già vantare diverse presenze in Champions League, oltre che in Bundesliga e Premier. Cresciuto nel Deportivo, è entrato subito nel mirino del Manchester City che lo ha acquistato nel 2013. Da lì il giro del mondo: lo spagnolo si è fatto le ossa negli USA e in Olanda. Nell’Eredivisie è avvenuta la vera e proprio esplosione, in particolare con la maglia del PSV. Nella stagione 2018/2019, con la maglia del club di Eindhoven, Angeliño ha messo a segno ben 10 assist. Un bottino che ha attirato anche un maestro come Pep Guardiola che lo ha voluto, la stagione successiva, nella truppa dei Citizens.
Con il club di Manchester, però, i minuti in campo scarseggiano. Così, nel gennaio del 2020, Angeliño si sposta al Lipsia dove troverà spazio e, soprattutto, un allenatore (Julian Nagelsmann) capace di esaltarne le qualità. Dalla Germania non si muoverà più, diventando perno centrale del meraviglioso Lipsia delle ultime stagioni.
LE QUALITÀ – Per un giocatore il cui idolo è Roberto Carlos è facile immaginare quale sia la sua filosofia. Angeliño è un esterno sinistro, all’occorrenza anche terzino, di grandissima potenza e prepotenza offensiva. I numeri tra assist e gol sono strabilianti per un giocatore del suo ruolo. D’altronde, lo spagnolo è cresciuto con gli insegnamenti di Guardiola e Nagelsmann: due tecnici che dei ruoli, lo abbiamo visto, se ne fregano eccome.
Angeliño è dotato di un mancino di altissimo livello con cui spesso chiude l’azione per andare a fare gol e assist a profusione.
Sarebbe giusto per l’Inter?
Senza dubbio. Abbiamo visto che negli schemi di Inzaghi, gli esterni giocano un ruolo importante e sono tra i primi ad attaccare l’area di rigore. Perisic e Dumfries, per esempio, hanno collezionato insieme fin qui già 7 gol e 8 assist. Inutile dire, per quanto elencato sopra, quanto Angeliño possa sposarsi bene nell’ecosistema nerazzurro. Sarebbe ideale per sostituire il partente Perisic. Il vero problema è se il colpo è effettivamente realizzabile.
Smontiamo subito le speranze per gennaio: il Lipsia non lo lascerà mai partire a stagione in corso, benché meno in prestito. A giugno il discorso può cambiare, tenendo però sempre conto dell’alto valore economico del giocatore. 30 milioni di euro è la stima da parte di Transfermarkt che con un contratto in scadenza può tranquillamente salire a 35/40 milioni.