L’Inter si è davvero ridimensionata? Il confronto con il calciomercato delle altre

L'APPROFONDIMENTO E' stato un mercato fino a questo momento abbastanza povero in entrata dell'Inter, del resto com'era stato ampiamente previsto dai dirigenti nerazzurri in virtù della complicata situazione economica del club. La necessità di riuscire ad incassare circa 80/100 milioni di euro in questa sessione senza poter spendere grandi cifre, sta chiaramente condizionando le mosse di Ausilio e Marotta, i quali nonostante tutto sono riusciti ad oggi ad accontentare alcune richieste di Simone Inzaghi. Come ribadito dallo stesso allenatore, al momento della firma era infatti già stata messa in preventivo la cessione di Achraf Hakimi, calciatore con tanto mercato che complessivamente ha portato nelle casse nerazzurre oltre 70 milioni di euro. In entrata, però, a fronte dell'emergenza che i problemi di Christian Eriksen ha causato, l'ingaggio a costo zero di Hakan Calhanoglu - peraltro da un concorrente diretto come il Milan - è risultato essere un gran bel colpo. Senza dimenticare che anche il rientro dal prestito di Federico Dimarco potrebbe rivelarsi un ottimo innesto durante la stagione. In questo approfondimento andremo dunque a vedere come non sempre si rinforza chi spende di più, come dimostra ad esempio il panorama degli investimenti che fin qui hanno fatto sul mercato le principali big italiane e non solo. A partire dall'Inter che, nonostante la cessione di Hakimi e qualche esubero di troppo ancora in una rosa che andrà necessariamente sfoltita, si ritrova con un valore complessivo di rosa superiore a quello dello scorso anno. INTER >>> INTER Nell'analisi portata avanti da Passione Inter, utilizzando i dati Transfermarkt, iniziamo proprio con il club nerazzurro, che comanda in Italia per valore della rosa raggiungendo complessivamente i 669 milioni di euro. Il bilancio del mercato al momento è all'attivo con 63,55 milioni incassati. Sebbene gli acquisti a zero di Calhanoglu e Cordaz, pesano infatti i riscatti di Matteo Darmian e Zinho Vanheusden. I 35 calciatori che attualmente fanno parte della squadra di Inzaghi fanno capire l'esigenza di dover continuare a cedere esuberi, soprattutto perché sugli esterni dovrà ancora arrivare un rinforzo importante. Il valore della rosa è cresciuto del 3,1%. MILAN >>> MILAN Gianluigi Donnarumma, Getty Images Passiamo al Milan, fin qui il club che ha speso di più nel nostro campionato e che si ritrova il peggior passivo tra tutte le big italiane prese in considerazione. I rossoneri in questo momento fanno registrare un -54,6 milioni nel bilancio complessivo tra entrate ed uscite, sebbene il valore della rosa di questa nuova stagione rispetto a quello della passata sia letteralmente crollato ad un -11,4%. In questo senso pesano come macigni gli addii di Gigio Donnarumma e Hakan Calhanoglu a costo zero, entrambi leader rossoneri fino alla passata stagione e persi senza poter generare alcuna plusvalenza. ATALANTA >>> ATALANTA La seconda e unica squadra insieme all'Inter tra le 7 big ad avere il bilancio in attivo è l'Atalanta. Nonostante non abbia apparentemente messo a segno cessioni importanti, la Dea ha difatti incassato i riscatti di Barrow, Ibanez e Cornelius, potendo investire in entrata su Musso rimanendo comunque con un +11,9 milioni nelle proprie casse. Grazie all'innesto del portiere argentino il valore della rosa è chiaramente migliorato con un +11,4% rispetto allo scorso anno, per un valore della squadra che ha avvicinato sensibilmente quello del Milan. JUVENTUS >>> JUVENTUS Alvaro Morata, Getty Images Con una rosa il cui valore complessivo è inferiore di circa 25 milioni di euro rispetto a quello dell'Inter, anche la Juventus sta soffrendo certe difficoltà in questa sessione di mercato. Al momento le uniche operazioni in entrata dei bianconeri hanno riguardato il riscatto di McKennie e i rinnovi dei prestiti di Federico Chiesa ed Alvaro Morata, per il resto anche in uscita non ha fatto registrare grandi movimenti. E' per questo motivo, dunque, che il passivo sul mercato ammonta a -38,5 milioni di euro, anche se il valore della squadra è aumentato del 7,3%. NAPOLI >>> NAPOLI Luciano Spalletti, Getty Images Passiamo ora al Napoli di Luciano Spalletti, altro club che ha già palesato con il proprio presidente Aurelio De Laurentiis grandi difficoltà in vista dell'attuale mercato. Ad oggi l'unica operazione in entrata riguarda il riscatto dall'Inter di Matteo Politano, proprio per questo il bilancio complessivo vede un passivo di -19 milioni per il club partenopeo. A causa di alcuni addi a costo zero, poi, il valore della rosa è sceso di un 3,3%. LAZIO >>> LAZIO Mercato come spesso accade low cost per la Lazio che ha comunque portato a casa due bei colpi fino a questo momento. Il primo Felipe Anderson, tornato nella capitale in cui aveva lasciato splendidi ricordi, e il secondo Hysaj a costo zero. Non è un caso se la squadra che verrà allenata da Maurizio Sarri ha aumentato il proprio valore del 9,4% rispetto ad un anno fa, spendendo 5,5 milioni di euro. E nonostante abbia perso 4 calciatori della scorsa stagione, tra scadenze di prestiti e di contratto, sul groppone dei biancocelesti rimangono ancora ben 41 calciatori della prima squadra. ROMA >>> ROMA José Mourinho (via Getty Images) Anche la Roma e i suoi 42 calciatori hanno bisogno di sfoltire un tantino la prima squadra che il prossimo anno sarà allenata da José Mourinho. Il tecnico portoghese ci ha messo davvero poco ad imporsi nell'ambiente giallorosso, ottenendo subito un grande colpo tra i pali come il connazionale Rui Patricio. Se le casse romaniste sono già state private complessivamente di 26,03 milioni di euro, va detto d'altra parte che il valore della rosa è nettamente cresciuto di un 10,7% nel confronto con la scorsa stagione. CAMPIONATI ESTERI >>> CAMPIONATI ESTERI Rodrigo De Paul, Getty Images Iniziando con il campionato spagnolo, fino a questo momento i migliori colpi li ha piazzati l'Atletico Madrid, su tutti quello di De Paul prelevato dall'Udinese per 35 milioni di euro. Il Barcellona, a causa di una complicatissima situazione economica, è riuscita a portare avanti 'solamente' tre operazioni a parametro zero: Depay, Aguero ed Eric Garcia. Ancora in sordina il Real Madrid che dopo aver ingaggiato a zero David Alaba non ha più fatto registrare movimenti. Anche in Premier League ad oggi il mercato ha particolarmente risentito della crisi economica causata dal Covid, visto che rispetto ad altri anni ancora i grandi club non hanno messo a segno colpi davvero importanti. In Bundesliga comandano invece il Bayern Monaco con l'acquisto di Upamecano e il Lipsia con quello di André Silva, in attesa che il Borussia Dortmund possa lanciare qualche segnale. Assoluto protagonista sino ad oggi il Paris Saint Germain di Leonardo, il quale oltre ad acquistare Achraf Hakimi per la cifra più alta di questo mercato, ha ingaggiato a zero Gigio Donnarumma, Sergio Ramos, Georginio Wijnaldum per un passivo pari a -69 milioni di euro. SPONSOR-DAY: OGGI L'ANNUNCIO DI SOCIOS.COM >>>

L’Inter si è davvero ridimensionata? Il confronto con il calciomercato delle altre

Antonio Siragusano - Autore

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