Acerbi stop, cambia il mercato Inter: “Colpo in difesa, tre nomi”
Gli indiziati per la retroguardia nerazzurra
Francesco Acerbi si opererà lunedì a causa della pubalgia e sarà costretto a saltare gli Europei in Germania previsti dal 14 giugno al 14 luglio. Uno stop pesante non solo per l’Italia di Luciano Spalletti, ma anche per l’Inter che ora sembra costretta a rivedere i suoi piani per il prossimo calciomercato.
Il profilo di un nuovo difensore potrebbe diventare un’urgenza, vista l’età avanzata di Acerbi (36 anni) e le ovvie incognite sulla capacità di recuperare da un’operazione chirurgica e dalla pubalgia. In rosa, fra l’altro, c’è solo un altro centrale di ruolo, ma anche Stefan De Vrij ha superato i 30 anni e – con una stagione molto intensa alle porte – le riflessioni sono in corso.
Secondo il Corriere dello Sport e Tuttosport, i nomi cerchiati in rosso in Viale della Liberazione sono tre. Il primo è Alessandro Buongiorno del Torino che dovrebbe prendere il posto da titolare dello stesso Acerbi a Euro 2024. Il classe 1999, tuttavia, ha un prezzo molto elevato (almeno 40 milioni) e Urbano Cairo non sembra disposto a concedere neppure un prestito con obbligo di riscatto, vista la concorrenza nutrita di Milan, Napoli e Premier League.
In seconda fila, un’altra coppia di difensori provenienti dalla Serie A. Il primo è Perr Schuurs, sempre del Torino, che piace da diverso tempo a Piero Ausilio ed era entrato nei possibili sostituti di Milan Skriniar. L’olandese classe 1999 quest’anno ha subito un grave infortunio, ma i nerazzurri continuano ad osservarlo. Il secondo è invece Jaka Bijol dell’Udinese, sloveno classe 1999 valutato dai friulani intorno ai 15-20 milioni.
Vista l’età dei profili presi in considerazione, appare chiaro come l’idea dell’Inter sia quella di ingaggiare un difensore centrale giovane e con ampi margini di crescita, sia per bilanciare la situazione anagrafica del reparto che per sposare la filosofia di Oaktree.