Nelle ultime ore il nome di Marko Arnautovic è schizzato in cima alla lista dei preferiti di casa Inter. L’austriaco viene considerato il giusto mix tra esigenze tecniche ed economiche, quantomeno tra i pochi nomi ormai rimasti da poter trattare. Il Bologna però, dal canto suo, finora non ha voluto sentire ragioni: prima avrebbe frenato Thiago Motta, poi ieri sera è arrivata anche la dichiarazione del dt Giovanni Sartori: “Devo ripetere le parole dell’anno scorso di Marco Di Vaio, pari pari: non è sul mercato. Per noi Marko è un giocatore importantissimo. Ripeto, non è sul mercato”.
Il Corriere dello Sport, però, analizza i margini di trattativa. La richiesta fatta dal Bologna nelle scorse ore per Arnautovic è di oltre 15 milioni di euro: un messaggio chiaro rispetto alla volontà di non cederlo. L’Inter tuttavia, scrive il quotidiano, potrebbe provare a giocarsi la carta Sensi, magari con una formula di prestito vantaggiosa per i rossoblu. Il centrocampista è in uscita, ma in questo caso dovrebbe prima rinnovare con l’Inter, essendo in scadenza nel 2024.
La carta Sensi potrebbe indubbiamente ingolosire, ma al momento da Bologna arrivano solamente nette chiusure all’ipotesi di addio di Arnautovic. Ad oggi l’affare sembra molto complesso sotto tutti i punti di vista, nonostante il calciatore gradisca l’ipotesi di vestire il nerazzurro.
Tutte le informazioni utili per seguire la gara
Il nostro approfondimento sugli interisti ceduti in prestito
Si accende il duello
L'ipotesi per il trasferimento a gennaio