Le 4 cessioni possibili dell’Inter per arrivare a Bento
Il piano del club
Non è più un mistero, l’Inter ha sciolto ogni riserva sul nuovo portiere: il primo nome in cima alla lista per il prossimo calciomercato è quello di Bento dell’Athletico Paranaense. L’estremo difensore brasiliano classe 1999 ha superato anche Michele Di Gregorio nelle preferenze del club nerazzurro, che farà di tutto per accaparrarselo e affidargli gradualmente il ruolo di titolare.
Giuseppe Marotta e Piero Ausilio restano comunque consapevoli di due cose. La prima: il prezzo del cartellino di Bento, che si attesta su un minimo di 20 milioni (ma la concorrenza crescente potrebbe far lievitare la cifra). La seconda: il saldo della sessione estiva dovrà essere ancora a zero, quindi per acquistare bisogna cedere.
Secondo Tuttosport, la dirigenza nerazzurra sta studiando un poker di cessioni per arrivare a Bento, con i profili che si assomigliano: ragazzi di proprietà dell’Inter che attualmente sono in prestito altrove.
Le 4 cessioni dell’Inter per arrivare a Bento
Il primo nome è quello di Gaetano Oristanio, citato anche da Piero Ausilio (oltre a Valentin Carboni) nella serata di domenica sera in Duomo. Il classe 2002 attualmente è al Cagliari, con il club sardo che vanta un’opzione di riscatto per 4 milioni di euro: in caso di salvezza, è molto probabile che venga esercitata.
Martin Satriano, attaccante classe 2001, continua a segnare poco ma è fra i protagonisti della stagione del Brest rivelazione in Ligue 1. Il club francese è terzo in classifica e sogna addirittura di giocare la prossima Champions League, con l’uruguaiano di proprietà dell’Inter che ha totalizzato 30 presenze in campionato giocando 18 volte da titolare. L’ipotesi che Satriano rimanga al Brest a titolo definitivo, soprattutto in caso di qualificazione alla coppa più prestigiosa, è parecchio concreta.
A seguire c’è Mattia Zanotti, esterno destro che al San Gallo in Svizzera sta disputando un’ottima stagione ed è titolare fisso: 28 presenze, tutte da titolare. Il classe 2003 di proprietà dell’Inter è considerato molto importante anche nell’Under 21 azzurra ed è probabile che in estate diverse squadre lo cerchino. Resta da monitorare, comunque, la possiibilità di inserirlo nell’affare Gudmundsson.
Per ultimo Zinho Vanheusden, difensore belga titolare e capitano dello Standard Liegi. Il classe 1999 è in prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro: legatissimo al club e considerato un simbolo, può essere acquistato a titolo definitivo.