Calciomercato Inter

Repubblica – Offerta dell’Inter per Parisi: la formula e la risposta dell’Empoli

Torna ad infiammarsi il mercato dell’Inter a due settimane dall’apertura della finestra invernale. In seguito alle voci rimbalzate in mattinata in Portogallo, secondo le quali il club nerazzurro starebbe lavorando per l’ingaggio di Alejandro Grimaldo a costo zero per il prossimo giugno 2023, dalle parti di Viale della Liberazione nei giorni scorsi sarebbe partita un’offerta altrettanto importante per un altro profilo di spicco sulla corsia di sinistra.

Stando al retroscena raccontato da Repubblica, l’Inter avrebbe infatti lanciato un’offerta ufficiale per Fabiano Parisi. Il terzino classe 2000 di proprietà dell’Empoli, allo stesso tempo, avrebbe però ricevuto una proposta importante anche da parte della Juventus. Dinnanzi al tentativo fatto dai nerazzurri, il club toscano avrebbe già rifiutato il prestito con obbligo condizionato al termine della stagione, sulla falsariga dell’operazione Asllani.

Fabiano Parisi (@Getty Images)

Ad ogni modo, l’Inter – grazie anche agli ottimi rapporti con l’Empoli – rimane avanti rispetto ai rivali bianconeri nella corsa a Parisi. Beppe Marotta sa benissimo che, prima di poter alzare la sua offerta ed avvicinare la valutazione da 20 milioni di euro fatta per il cartellino del terzino, dovrà piazzare in uscita Robin Gosens. Tutto rinviato dunque al mese di gennaio quando sul futuro dell’esterno tedesco verrà fatta ulteriore chiarezza.

L’OPINIONE DI PASSIONE INTER

Il ritorno prepotente dell’Inter su Parisi è senz’altro una buona notizia. Nella giornata in cui i nerazzurri sono stati nuovamente accostati anche a Grimaldo, sembra piuttosto chiara la volontà del club di volersi muovere con forza sulla corsia di sinistra nella speranza di cedere Gosens il prossimo gennaio. Se lo spagnolo del Benfica in questo momento appare decisamente più pronto per un progetto che punta a vincere subito, l’italiano può essere considerato come un colpo in prospettiva da far crescere e maturare in stile Bellanova.

Antonio Siragusano