L’Inter a caccia del grande colpo in Serie A: tre difensori nel mirino
La strategia di Marotta e Ausilio
Il prossimo calciomercato estivo dell’Inter potrebbe essere abbastanza tranquillo sul fronte movimenti entrate-uscite. Gli unici veri interrogativi, di fatto, riguardano il ruolo di secondo portiere e quello di esterno destro, nel caso in cui venisse ceduto Dumfries.
La situazione, tuttavia, potrebbe cambiare per quanto riguarda l’estate successiva. Marotta e Ausilio hanno già individuato una possibile necessità, ovvero quella di reperire un difensore centrale giovane e futuribile visto che – il 30 giugno 2025 – scadranno i contatti di Francesco Acerbi e Stefan De Vrij, i due attuali interpreti del ruolo nel 3-5-2 di Inzaghi. I due ex Lazio, fra 15 mesi, avranno rispettivamente 37 e 33 anni, per cui almeno uno (se non entrambi) potrebbero salutare Milano.
La dirigenza nerazzurra ha individuato, oltre a due profili dall’estero in scadenza e ad altrettanti giovani talenti, anche tre nomi della nostra Serie A considerati tra i più validi, oltre che già abituati a disimpegnarsi nella difesa a tre: uno dall’Atalanta di Gasperini e due dal Torino di Juric.
Calciomercato Inter, difensore centrale: Scalvini, Buongiorno o Schuurs
Il primo nome è quello di Giorgio Scalvini, classe 2003 e da tempo pupillo di amministratore delegato e direttore sportivo nerazzurro. Titolare della difesa bergamasca, ha collezionato fin qui 24 presenze in questo campionato. Su di lui c’è da tempo anche l’interesse della Juventus e di alcuni club di Premier League. Possibili cifre? L’Atalanta spara molto alto, più di 40 milioni.
Il secondo profilo risponde al nome di Alessandro Buongiorno, classe 1999 e bandiera del Torino, ambiente al quale è legatissimo soprattutto dopo aver rifiutato in estate la corte della stessa Atalanta. Sul capitano granata si sono posati da tempo anche gli occhi del Milan, con i rossoneri che sembravano vicini all’acquisto nell’ultimo mercato di gennaio. Fino a qui per lui 16 presenze in Serie A nella stagione in corso. La valutazione di Cairo è simile a quella fatta dai bergamaschi per Scalvini: 40 milioni.
A chiudere c’è Perr Schuurs, sempre del Torino, olandese classe 1999 che l’Inter ha monitorato per diverso tempo durante la fase di ricerca del sostituto di Milan Skriniar. Dopo un’ottima stagione nel 2022-23, aveva cominciato bene anche quella attuale, prima di rimediare un grave infortunio proprio durante la sfida contro i nerazzurri lo scorso 21 ottobre: lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Con tutta probabilità la sua stagione è già finita, ma nella prossima annata l’Inter avrebbe modo di visionarlo e valutarlo nuovamente.