Caso Lukaku, l’Inter irritata dal silenzio: chiusura a breve o addio
I nerazzurri sono pronti a virare sulle alternative
Ha del clamoroso quello che sta succedendo nella trattativa per Romelu Lukaku. Dopo settimane di stallo, l’Inter sembrava aver sbloccato con successo la trattativa per il ritorno dell’attaccante belga, trovando l’accordo con il Chelsea sulla base di 35 milioni fissi, più altri 5 di bonus.
E invece no. Come emerso ieri sera, e come raccontato dai vari quotidiani oggi, i nerazzurri non possono concludere la trattativa perché a mancare è proprio il sì di Lukaku, quella che sembrava essere l’unica certezza in questo affare. Eppure, il giocatore e il suo avvocato, Sebastien Ledure, si sarebbero chiusi in un silenzio totale, non rispondendo più al telefono e aprendo, intanto, i contatti con la Juventus.
Un atteggiamento che, inevitabilmente, ha irritato sensibilmente l’Inter, sorpresa da questo comportamento. I nerazzurri, ora, come raccontato da La Gazzetta dello Sport, hanno solo intenzione di chiudere l’affare e di formalizzare quanto era stato concordato in precedenza. Se non sarà così, il club abbandonerà la pista Lukaku senza troppi rimpianti.
La conferma arriva anche da Sky Sport, che sottolinea come l’Inter sia già pronta a virare sulle alternative, a meno di segnali diversi dall’attaccante belga nelle prossime ore.
L’opinione di Passione Inter
La vicenda Lukaku ha quasi del surreale per le modalità con le quali si sta concretizzando. L’Inter, dal canto suo, ha fatto quanto stabilito: la cessione di Onana è ormai finalizzata e, di conseguenza, è arrivato l’affondo decisivo con il Chelsea per il belga. La reazione del giocatore e del suo avvocato è francamente clamorosa e non propriamente corretta verso il club nerazzurro. Se il comportamento dovesse rimanere tale i nerazzurri farebbero bene ad abbandonare la trattativa in tempi molto brevi. Nel calciomercato non esistono amici, ma forse ci dovrebbero essere dei paletti etici da tenere quantomeno in piedi.