Gennaio è finito, portando via con sé gli ultimi strascichi di mercato e la parte più dura dell’inverno. Ma la primavera all’orizzonte potrebbe portare altrettanti grattacapi alla rivale di sempre dell’Inter, la Juventus. Terminato un mercato in cui è stata protagonista con botti pirotecnici, ora inizia la battaglia più dura, quella in casa.
Oggi infatti è arrivato il tanto temuto febbraio che, stando alle parole di Arrivabene, sarà il mese decisivo per il futuro di Paulo Dybala in bianconero. Da oggi l’argentino potrebbe firmare con qualsiasi squadra, avendo il contratto in scadenza a giugno, ma ha intenzione di aspettare i bianconeri per rispetto. Come evidenziato anche da La Gazzetta dello Sport però, sicuramente la Juventus non accontenterà le richieste del numero 10. Nessun quinquennale da 8 milioni come concordato lo scorso autunno quindi, ma una proposta molto probabilmente al ribasso. Fattore che, vista la corte che, più o meno velata, è già partita da parte di Marotta e dall’Inter, potrebbe essere determinante.
Certamente vedere la Juve spendere 150 milioni complessivi, tra ingaggio, cartellino e commissioni, per Vlahovic e poi tirare sul prezzo in fase di rinnovo, non farà piacere a Dybala, che finirà probabilmente per guardarsi intorno, alla ricerca di qualcuno che ne sappia apprezzare le doti. E chi lo ammira più proprio di Marotta, che sogna il clamoroso sgarbo alla Juventus? Chissà che la Joya non si convinca a prendersi una piccola rivincita in nerazzurro a partire dall’anno prossimo. D’altronde si sa, nel calcio non c’è nulla di più temibile di un amante ferito.
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Le parole del centrocampista turco
I contratti terminano il prossimo 30 giugno
Il centrocampista albanese è sotto esame