Ecco le CESSIONI che SBLOCCANO il Mercato dell’Inter
Tutti i movimenti in uscita del club nerazzurro
Ancora pochi giorni, giusto il tempo di riorganizzare il Consiglio di Amministrazione e nominare il nuovo presidente il prossimo martedì 4 giugno, e l’Inter di Oaktree sarà finalmente operativa. Il club nerazzurro potrà quindi muoversi sul mercato sia in entrata che in uscita, rispettando come ogni anno il concetto di sostenibilità.
Un mercato che verrà basato ancora una volta sull’autofinanziamento e che dipenderà soprattutto dalle cessioni. In questo ultimo approfondimento su Passione Inter vi proponiamo dunque le uscite attese nelle prossime settimane che possono definitivamente sbloccare il calciomercato dell’Inter.
Iniziamo dai primi esuberi tramite i quali il club nerazzurro punta a costruire un primo tesoretto per andare all’assalto di Bento. Il portiere brasiliano è il preferito come vice Sommer e viene valutato dall’Athletico Paranaense sui 20 milioni di euro. Una cifra che, riuscendo a piazzare i tanti calciatori di rientro dai vari prestiti, potrebbe essere raggiunta.
Iniziamo con Martin Satriano reduce da una stagione da favola con il Brest. Oltre ai francesi che vorrebbero trattare il suo riscatto, sul centravanti si registra pure la concorrenza di Stoccarda e Valencia: potrebbe garantire circa 6 milioni di euro nelle casse dell’Inter.
Altri 5 milioni potrebbero invece arrivare grazie a Lucien Agoumé. Il Siviglia ha intenzione di dare continuità al prestito di gennaio e vuole seriamente trattare il riscatto con il club nerazzurro. Si punta ad uno sconto rispetto agli 8 milioni concordati nel precedente accordo e dal club spagnolo filtra parecchio ottimismo sull’apertura dei dirigenti interisti.
Vale 4 milioni di euro, poi, il riscatto di Gaetano Oristanio da parte del Cagliari, operazione che il club sardo sembra intenzionato a portare a termine dopo la buona annata del fantasista in maglia rossoblù. A questi, potrebbero inoltre aggiungersi le cessioni forse meno remunerative di Radu e Vanheusden, anche loro al rientro dai prestiti.
Grande punto interrogativo sui due fratelli Esposito. Sebastiano, reduce da una stagione superlativa, vorrebbe rimanere alla Sampdoria ma dovrà prima trovare l’incastro giusto con l’Inter. Per quanto riguarda Pio, il club nerazzurro non vorrebbe perderne il controllo e sarebbe disposto a spedirlo ancora in prestito dopo la buona esperienza allo Spezia.
Passiamo ora all’artiglieria pesante, con quei calciatori che potrebbero determinare il vero importante budget mercato dell’Inter da destinare a calciatori come Buongiorno o Gudmundsson. Su tutti, chi ha raccolto da gennaio ad oggi il maggior numero di richieste, è Valentin Carboni. L’argentino classe 2005 ha una valutazione da 30 milioni di euro a salire e potrebbe essere il grande sacrificato dell’estate. Il club nerazzurro, in ogni caso, punta ad inserire un contro-riscatto per tenerlo ancora nella propria orbita.
Più complicate saranno invece le cessioni di Marko Arnautovic e Joaquin Correa. Il primo, prelevato 10 milioni di euro un anno fa dal Bologna, non ha attirato sino a questo momento grandi richieste, tranne qualche timido sondaggio dall’Arabia Saudita. Il suo atteggiamento è stato comunque apprezzato da Inzaghi che lo terrebbe volentieri in squadra per un’altra stagione. Diverso è invece il caso del Tucu Correa, con le valigie ancora in mano dopo il prestito deludente al Marsiglia. In questo caso si stanno accendendo un paio di piste calde in Argentina, soprattutto dopo i contatti avuti con il River Plate.
Infine, l’unico vero titolare di Simone Inzaghi che potrebbe essere ceduto è Denzel Dumfries. Sull’esterno olandese pesa la scadenza del contratto nel giugno 2025 e il mancato accordo per il prolungamento. Qualora nel prossimo mese la trattativa non dovesse sbloccarsi con il suo entourage, si andrà verso il divorzio. L’Inter, in tal caso, punta a ricavare dalla sua cessione una cifra intorno ai 25/30 milioni di euro.
Capitolo a parte dedicato a Lautaro Martinez. La sua cessione non è presa in considerazione dal club in questo momento, ma se ad agosto non avrà ancora rinnovato il contratto con l’Inter, nessuno scenario potrà essere escluso…