Simone Inzaghi è pronto a essere il nuovo allenatore dell’Inter. L’annuncio dell’ufficialità dovrebbe arrivare a giorni, si aspetta che si risolvano i problemi legati alla separazione col presidente della Lazio Claudio Lotito. Inzaghi sta già pensando ai giocatori che avrà a disposizione nella prossima stagione: l’Inter dovrà fare i conti con partenze ed esuberi, ma potrà anche confermare alcune pedine.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, per quanto riguarda il centrocampo sono da valutare le situazioni di Gagliardini, Sensi, Vecino e Vidal. Il futuro del cileno sembra lontano dall’Inter, visto il suo pesante ingaggio da 6,5 milioni e l’interesse dell’Olympique Marsiglia di Sampaoli che ben conosce il giocatore. Stefano Sensi ha vissuto una stagione difficile caratterizzata da infortuni ma nonostante questo l’Inter non vorrebbe cederlo per fare minusvalenza: difficilmente potrebbe partire per più di 20 milioni e su di lui ci sono Shakhtar Donetsk e la Fiorentina. Vecino potrebbe partire in direzione Napoli con un contratto in scadenza nel 2022. Da valutare anche Roberto Gagliardini, sul quale Inzaghi potrebbe puntare come pedina per completare il reparto.
Per quanto riguarda l’attacco c’è il discorso di Alexis Sanchez: considerando il pesante ingaggio da 7 milioni e l’età avanzata, classe 1988, il cileno è sulla lista dei partenti. In difesa per Danilo D’Ambrosio la società ha esercitato la clausola unilaterale per il rinnovo fino al 2022, ma in favore del giocatore c’è una contro-clausola che prevede la possibilità di liberarsi in caso di altre offerte: su di lui Napoli, Roma, Fiorentina e Monaco. Partenti sicuri Aleksandar Kolarov e Ashley Young, in scadenza entrambi, con cui si risparmieranno 6 milioni complessivi.
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