Atalanta's Giorgio Scalvini portrait in action during italian soccer Serie A match Venezia FC vs Atalanta BC at the Pier Luigi Penzo stadium in Venice, Italy, April 23, 2022 - Credit: Ettore Griffoni
La possibilità di perdere Bastoni a zero nel 2024 o già in estate di fronte ad un’offerta importante, sarebbe più concreta rispetto a qualche settimana fa, almeno secondo La Gazzetta dello Sport. Per quanto, per diversi motivi, su tutti il recente rinnovo di De Vrij e la scottatura subita con Skriniar, lo scenario paia quantomai improbabile, è innegabile che il club stia sondando diversi profili di spicco per la propria difesa.
Il preferito per la difesa (non necessariamente come eventuale sostituto di Bastoni) è Scalvini, profilo giovane, futuribile e con un grande avvenire davanti. Il problema è che l’Atalanta non è una bottega a buon mercato e per meno di 40 milioni probabilmente non si siederebbe nemmeno a trattare. Possibile il sacrificio di Fabbian per abbassare le pretese dei bergamaschi, ma sul centrocampista in prestito alla Reggina l’Inter sembra per il momento avere progetti diversi.
Il secondo candidato per la difesa potrebbe provenire sempre dall’Atalanta e sarebbe Demiral, già vicinissimo all’Inter a gennaio quando sembrava Skriniar potesse partire in anticipo. Il turco, nonostante un carattere non facile, piace, e l’operazione sarebbe molto più semplice. Un prestito con diritto di riscatto fissato attorno ai 20 milioni potrebbe bastare per portare il giocatore a Milano. L’idea sembra chiara: Demiral subito come sostituto di Skriniar, mentre per Scalvini si vedrà. Qualora si dovesse incassare una cifra importante da una eventuale, e per ora improbabile, cessione di Bastoni, allora potrebbe partire l’assalto anche al giovane talento italiano.
Lo scenario dipinto da La Gazzetta dello Sport pare quantomeno verosimile. L’Inter sicuramente dovrà prendere almeno un profilo di spicco in difesa per sostituire Skriniar. E da questo punto di vista Demiral sembra in pole position: conosce la Serie A, è giovane, ha margini di miglioramento e non costa uno sproposito. Scalvini invece è il gioiello, il sogno al momento economicamente irrealizzabile. Dipenderà tutto dalle pieghe che prenderà il mercato, soprattutto sul fronte cessioni eccellenti. L’Inter deve mettere una pezza in difesa, certo, ma la priorità probabilmente sarà l’attacco. Prenderlo senza pensare di sacrificare Bastoni al momento è impensabile economicamente parlando. Lo scenario più plausibile quindi vede Demiral a Milano per Skriniar e Bastoni rinnovato. Nella speranza che Scalvini rimanga un altro anno a Bergamo per provare l’assalto poi nel 2024.
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