Inter, grandi nomi per la difesa: nessuna paura del dopo Skriniar
Tanti nomi di spessore sul taccuino dei dirigenti nerazzurri
L’Inter, consapevole di dover sostituire un pezzo importante della propria difesa come Skriniar (e con il rinnovo di De Vrij ancora in ballo), dovrà per forza di cose portare a Milano un grande difensore la prossima estate per colmare il vuoto.
Ecco perché, secondo La Gazzetta dello Sport, il club nerazzurro starebbe guardando in casa Chelsea per sfruttare gli ottimi rapporti instaurati con il club londinese. Il sogno sarebbe Koulibaly, ex pilastro del Napoli, che a Londra, come accaduto a Lukaku la passata stagione, non si sta trovando molto bene. L’ingaggio da 10 milioni è proibitivo, ma qualora il Chelsea ne pagasse una parte, allora la trattativa, volontà del giocatore permettendo, potrebbe concretizzarsi con un prestito simile a quello di Big Rom.
Sempre in casa Chelsea piace da tempo anche Trevor Chalobah, più giovane e da sgrezzare rispetto a Koulibaly. Qualora l’operazione per il primo saltasse, allora i nerazzurri potrebbero provare a strappare un prestito per il secondo. Un nome certamente meno di impatto, ma che con le sue doti fisiche in Italia potrebbe fare molto bene. Senza dimenticare che i nomi sul tavolo dei nerazzurri sono diversi: la pista N’Dicka a parametro zero non è ancora tramontata, così come quella (però molto onerosa) che porta al gioiellino dell’Atalanta, Scalvini. Più defilati ormai Smalling (che sembra orientato a rimanere a Roma) e Umtiti (pesa troppo l’incognita infortuni).
L’opinione di Passione Inter
Sicuramente Koulibaly è il nome che, ad un primo impatto, scalderebbe di più il cuore dei tifosi. Calciatore di caratura internazionale da anni e che conosce già molto bene la Serie A. Molti tasselli però dovrebbero incastrarsi e il costo dell’operazione, anche in prestito, potrebbe essere proibitivo. Senza contare che il senegalese, come Chalobah, arriverebbe solo per l’immediato, in prestito.
In tal senso avrebbe molto più senso puntare su un giovane di proprietà. Un investimento immediato per pensare al futuro. Ecco perché i nomi sulla carta più vantaggiosi sarebbero N’Dicka e Scalvini. Il primo però arriverebbe a parametro zero e si potrebbe sfruttare la quota accantonata e mai utilizzata per Skriniar. Per il secondo bisognerebbe trovare una quadra non facile con l’Atalanta, bottega sempre molto cara. Ma sicuramente, a rigor di logica, converrebbe investire su qualcuno che possa rimanere all’Inter più stagioni e diventarne un patrimonio importante. Cosa che con Koulibaly quasi sicuramente non sarebbe possibile, sia per questioni economiche che anagrafiche.