Inter, la difesa è un rebus: possibile rivoluzione in arrivo
Molte cose potrebbero cambiare nei prossimi mesiIn casa Inter in difesa presto potrebbero cambiare molte cose. E non solo dal punto di vista tattico, visto che la difesa nella prima parte di stagione, soprattutto in trasferta, è stata, numeri alla mano, da film, dell’orrore. A cambiare potrebbero presto essere gli interpreti, con grossi stravolgimenti in arrivo dal mercato.
Come riportato questa mattina da La Gazzetta dello Sport, molte cose potrebbero cambiare nei prossimi mesi in casa nerazzurra. Tutti i 4 centrali di ruolo al momento in rosa sono infatti in situazioni delicate. Il rinnovo di Skriniar è ancora complesso e, in caso di fumata nera, si rischia di perdere il giocatore a zero a giugno. Discorso simile per De Vrij, con cui però i discorsi per il prolungamento al momento non sono nemmeno iniziati, e Acerbi, per cui serviranno 4 milioni per il riscatto dalla Lazio. Su Bastoni invece si allungano le ombre della Premier e non è da escludere a priori che venga sacrificato.
Ecco perché l’Inter pensa a possibili sostituti, in primis mancini. Gvardiol è il sogno, ma il valore del croato è già alle stelle e difficilmente potrà arrivare a Milano (il Chelsea a gennaio potrebbe mettere sul piatto 80 milioni). Più abbordabile invece Hincapié, stellina del Bayer Leverkusen. Il 20 enne dalla sua ha la duttilità, potendo giocare sia a 3 che a 4 e addirittura, all’occorrenza, anche in fascia. La valutazione è intorno ai 30 milioni e, a meno di inserimenti lampo di altri club, l’Inter spera, con una cessione importante, di poterlo regalare ad Inzaghi.
L’OPINIONE DI PASSIONE INTER
La situazione va detto, a quanto ci risulta, è meno grave del previsto in difesa. Skriniar sembra indirizzato ormai al prolungamento, e anche De Vrij, nonostante il rendimento piuttosto deludente, potrebbe rimanere. L’incognita rimane Bastoni, avallata dalla ricerca di un centrale mancino, che di fronte a un’offerta clamorosa potrebbe partire.
Va detto comunque che il principale indiziato a partire al momento non è un centrale, ma Dumfries. Il suo addio potrebbe risolvere le grane a bilancio e al contempo fornire i soldi necessari per l’assalto a Hincapié. Che in quel caso non sarebbe un sostituto, ma un’alternativa da fare maturare in casa. Quasi impossibile invece, realisticamente parlando, l’inserimento per Gvardiol. Anche qualora l’operazione si trascinasse in estate, la concorrenza sarebbe troppo agguerrita e, soprattutto, ricca.