Inter, nome nuovo per le fasce: l’identikit di Sergio Gomez
Vediamo insieme che giocatore è lo spagnoloNonostante l’arrivo di Gosens e l’esplosione di Dumfries, l’Inter continua a cercare alternative importanti per le corsie esterne. In un 3-5-2 come quello utilizzato nelle ultime stagioni infatti, meglio avere diverse frecce al proprio arco, soprattutto sulle fasce. Ecco perché nelle ultime ore stanno salendo le quotazioni di un esterno sinistro che si sta mettendo in luce tra le fila dell’Anderlecht: Sergio Gomez.
Il 21 enne spagnolo per essere così giovane ha già girato diversi club e campionati nelle ultime stagioni, faticando un po’ inizialmente a trovare la propria dimensione. Impiegato praticamente in tutti i ruoli praticabili su un campo da calcio (tranne portiere) fa vedere tutte le sue qualità nelle giovanili del Barcellona. Viene notato, grazie anche alla Youth League, dal Borussia Dortmund che decide di portarlo in Germania nel 2017/2018. Forse il cambio di ambiente, forse la giovanissima età, ma la sua crescita sembra arrestarsi di colpo. Gioca poco e con scarsi risultati, senza mai riuscire a dimostrare il proprio valore nella squadra giallonera.
La sua occasione per rimettersi in careggiata arriva quando ritorna in Spagna, all’Huesca, dove finalmente gioca titolare e senza l’etichetta di campioncino addosso. Mette insieme un buon numero di presenze con discreti risultati, tanto da convincere l’Anderlecht, club che ha da sempre molto occhio per i giovani, a investire su di lui. E, finalmente, Goez in Belgio esplode, mostrando a tutti quello che sa fare. Per quanto la Jupiler Pro League non sia un banco di prova eccessivamente probante, i numeri parlano chiaro: al momento il ragazzo è uno dei migliori esterni mancini di spinta in circolazione.
Ma che tipo di calciatore è lo spagnolo? Sergio Gomez è un terzino dalla grande corsa, adatto sia ad una difesa a 4 che ad un centrocampo a 5. Ara letteralmente la corsia di competenza, cercando perennemente il fondo od il lato corto dell’area per crossare con i suoi piedi delicati che lo rendono di fatto una sorta di regista defilato. Ottimo battitore anche di calci piazzati, può diventare un’autentica arma segreta alla battuta di punizioni e calci d’angolo. Discreto anche per aggressività difensiva, è decisamente più portato a costruire gioco che a rompere la manovra, anche se quando necessario non si tira indietro dall’affondare il tackle.
NUMERI IN STAGIONE
PRESENZE: 41
MINUTI: 3577
GOAL: 6
ASSIST: 14
PARTECIPAZIONE AD UN GOAL OGNI: 178,85
CARTELLINI: 4 (gialli)
TOCCHI A PARTITA: 82,3
PASSAGGI CHIAVE A PARTITA: 1,8
PRECISIONE PASSAGGI: 83%
PALLONI INTERCETTATI A PARTITA: 1,4
TACKLE A PARTITA: 1,5
DRIBBLING RIUSCITI: 60%
PALLONI PERSI A PARTITA: 19,3
SCADENZA CONTRATTO: 30 giugno 2025
VALUTAZIONE: 9 milioni
Il ragazzo, soprattutto a cifre contenute, sarebbe un innesto importante, per quanto l’Inter a sinistra sia coperta con Gosens e Perisic. La sua capacità di mandare in goal i compagni servirebbe moltissimo alla squadra di Inzaghi. Il problema è cosa vorrà fare l’Anderlecht: venderlo subito monetizzando poco o trattenerlo a tutti i costi cercando di far lievitare la valutazione?